Sommario
Con le ultime epidemie di bluetongue (BT) nel bacino del Mediterraneo, la circolazione del virus della BT (BTV) ha superato i suoi confini storici fino a raggiungere la regione dei Balcani. Uno dei principali effetti negativi della BT è legato all'impatto economico e sociale causato dalle misure intraprese per il suo controllo, come ad esempio il blocco delle movimentazioni e del commercio delle specie sensibili. Gli autori descrivono brevemente le fasi legate allo sviluppo di un programma di collaborazione (East-Btnet) il cui obbiettivo principale era quello di fornire assistenza nella gestione della BT per lo sviluppo di sistemi nazionali integrati di sorveglianza ai Paesi dei Balcani, colpiti dalla malattia o considerati a rischio di introduzione. I Paesi coinvolti sono stati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Macedonia, Kosovo, Malta, Romania, Serbia e Montenegro, Slovenia e Turchia; il progetto è stato affidato al Centro di Collaborazione OIE per la formazione veterinaria, l'epidemiologia, la sicurezza alimentare e il benessere animale dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise 'G. Caporale' (OIE CC-IZSA&M) in collaborazione con l'Institute for the Protection and the Security of the Citizen, the European Commission Joint Research Centre (IPSCJRC). In questo lavoro è descritta e discussa la realizzazione di una rete di sorveglianza regionale basata sull’uso di applicativi web in grado di valutare in tempo reale la situazione epidemiologica della BT e quindi pianificare tutte le misure di controllo.

Parole chiave
Balcani, Bluetongue, Culicoides, Europa, Rete di Sorveglianza, Sistemi Informativi Geografici, Websites.