Riassunto
Lo studio, costituito da un monitoraggio multidisciplinare effettuato in due fiumi abruzzesi, sottolinea l’importanza dell’istopatologia nella valutazione ambientale degli ecosistemi fluviali. Trote fario (Salmo trutta fario)del fiume Aterno e cavedani (Leuciscus cephalus)del fiume Vomano, sono stati campionati in inverno e in primavera. Le indagini istopatologiche che, hanno riguardato branchie, reni e fegato, hanno messo in evidenza lesioni infiammatorie e degenerative, interpretate come segno precoce di stress ambientale. Le lesioni, valutate in maniera semiquantitativa secondo una scala di gravità prestabilita, sono state confrontate con i risultati degli esami effettuati su campioni di acqua e macroinvertebrati (Indice Biotico Esteso) raccolti negli stessi fiumi, esami che hanno confermato alterazioni dell’ecosistema osservato.