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Laboratorio Regionale di Riferimento per Enterobatteri Patogeni

 
Giuliano Garofolo
Telefono

+39 0861 332411

 

L'IZS di Teramo è stato identificato come Laboratorio Regionale di Riferimento per Enterobatteri Patogeni (LRREP-A) con nota della Regione Abruzzo del 29 marzo 2001.

 

Il Laboratorio partecipa alla rete nazionale di sorveglianza delle infezione da Enterobatteri Patogeni, coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità, denominata Enter-Net Italia che raccoglie e gestisce dati di origine umana e ambientale. La rete si avvale della collaborazione dei Laboratori Regionali di Riferimento e rappresenta la sezione italiana della rete europea di sorveglianza delle infezioni da Salmonella spp., Escherichia coli produttori di verocitotossine (VTEC) e del monitoraggio della resistenza di questi batteri ai farmaci antimicrobici.

 

Nel 1999 è stata istituita una seconda rete che, in stretta collaborazione con la prima, raccoglie e gestisce dati di origine veterinaria (alimenti, animali, mangimi) denominata Enter-Vet.

 

I compiti del Laboratorio Regionale di Riferimento per Enterobatteri Patogeni sono:

 

  • tipizzazione sierologica dei ceppi di Salmonella e di altri batteri enteropatogeni (Shigella spp., Yersinia enterocolitica, Escherichia coli produttori di verocitotossine (VTEC), Campylobacter spp.);
  • studio dei profili di resistenza dei ceppi nei confronti dei farmaci antimicrobici, sia con metodo di diffusione su piastra che con metodo delle diluizioni e determinazione della MIC (Minima Concentrazione Inibente);
  • ricerca di geni di resistenza mediante metodi molecolari;
  • caratterizzazione molecolare dei ceppi di Salmonella spp., Escherichia coli O157:H7, Yersinia enterocolitica, Campylobacter jejuni e Campylobacter coli coinvolti in focolai di tossinfezione alimentare mediante PFGE, MLVA, MLST e sequenziamento mediante NGS;
  • invio dati e collaborazione con le reti di sorveglianza Enter-Net Italia ed Enter-Vet;
  • confronto dei risultati della sorveglianza sul territorio abruzzese con quelli di altre Regioni italiane e di altri Paesi europei che partecipano alla rete Enter-Net Italia.

 

I ceppi batterici isolati da uomo, animali, alimenti e ambiente provenienti da ospedali, da altre strutture sanitarie della Regione Abruzzo o dai laboratori dell'IZSAM devono pervenire al Laboratorio Regionale di Riferimento per Enterobatteri Patogeni accompagnati dall'apposita scheda raccolta dati:

 

  Scheda per l'invio dei ceppi di enterobatteri isolati da alimenti, animali e mangimi (49 KB)

  Scheda per l'invio dei ceppi di enterobatteri isolati da uomo e ambiente (61 KB)

 
 
 
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Giuliano Garofolo
 
 
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Giuliano Garofolo

Responsabile

Giuliano Garofolo è un dirigente veterinario responsabile del Laboratorio Nazionale di Riferimento per Campylobacter. In questo ruolo, coordina le attività a livello nazionale, garantendo il controllo delle analisi su questo agente zoonosico, che ha un impatto significativo sulla popolazione italiana ed europea. 

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Giuliano Garofolo è un dirigente veterinario responsabile del Laboratorio Nazionale di Riferimento per Campylobacter. In questo ruolo, coordina le attività a livello nazionale, garantendo il controllo delle analisi su questo agente zoonosico, che ha un impatto significativo sulla popolazione italiana ed europea. Svolge attività di direzione della batteriologia specialistica, delle identificazioni e tipizzazioni molecolari dei batteri patogeni e supporto nello sviluppo di vaccini batterici, ed ha esperienza nella conduzione di ricerche con ruolo di leadership in numerosi progetti nazionali e internazionali.

Ha lavorato negli ultimi 15 anni nei campi della sicurezza degli alimenti, della sanità animale e dei batteri altamente patogeni, ed è particolarmente interessato all'evoluzione molecolare dei batteri, all’antibiotico-resistenza e agli studi applicati per il suo controllo e contrasto, con particolare attenzione al suo impatto sulla salute pubblica. È inoltre interessato allo studio, all’uso e all’applicazione della tecnologia CRISPR in microbiologia.

I suoi studi si focalizzano principalmente sull'applicazione di nuove metodologie per monitorare malattie ed epidemie, analizzandone la loro evoluzione e dispersione nel tempo e nello spazio. Ha 76 pubblicazioni su riviste internazionali peer-reviewed con un h-index di 24 secondo il database delle citazioni SCOPUS.