Il Reparto si occupa di analisi relative ai residui di antiparassitari, ai contaminanti inorganici e agli oligoelementi presenti in alimenti e mangimi, così come ai contaminanti da processo e agli inquinanti organici persistenti. In quest’ultima area rientrano anche le attività svolte come Laboratorio Nazionale di Riferimento per gli Inquinanti Organici Persistenti Alogenati negli alimenti destinati all’uomo e agli animali.
Il Reparto è suddiviso in vari settori che si occupano rispettivamente di:
I metodi analitici in uso sono basati sulla spettrometria di massa e accreditati ISO 17025, in larga parte sviluppati e validati dal Reparto stesso. In particolare, tali metodi riguardano contaminanti di interesse emergente per la loro tossicità nell’uomo, negli animali e nell’ambiente, quali ad esempio le sostanze per- e poli- fluoroalchiliche, le cloroparaffine e gli elementi delle terre rare. L’attività di sperimentazione e ricerca riguarda, oltre a messa a punto di nuovi metodi di analisi, anche la valutazione dell’esposizione dell’uomo e degli animali ai residui e contaminanti chimici in esame, realizzata in collaborazione con il Laboratorio di Epidemiologia dell’Istituto. Le attività progettuali sono condotte in stretta collaborazione con altri enti di ricerca. Inoltre, il Reparto è costantemente impegnato nella consulenza tecnica e nell’erogazione di corsi di formazione a beneficio delle autorità competenti e di altri enti, a livello nazionale. Si occupa, infine, di programmi di assistenza tecnico-scientifica destinati ad istituzioni di Paesi terzi.
Esperto nell’analisi di residui, contaminanti chimici e additivi nei prodotti alimentari. In particolare, si è occupato delle problematiche connesse alla presenza dei contaminanti organici persistenti nella catena alimentare, dirigendo per un decennio il relativo Laboratorio Nazionale di Riferimento.
Esperto nell’analisi di residui, contaminanti chimici e additivi nei prodotti alimentari. In particolare, si è occupato delle problematiche connesse alla presenza dei contaminanti organici persistenti nella catena alimentare, dirigendo per un decennio il relativo Laboratorio Nazionale di Riferimento.
Responsabile di numerosi progetti di ricerca scientifica e di programmi di assistenza tecnica a livello internazionale. Attività di docenza presso l’Università degli Studi di Perugia e di Teramo.
Autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate.
Comparative analysis of rare earth elements concentrations in domestic dogs and Apennine wolves of Central Italy: Influence of biological, nutritional, and lifestyle factors
Bellocci, M., Defourny, S. V. P., Melai, V., Scortichini, G., Salini, R., Di Bernardo, G., Lomellini, L., Coccaro, A., Damiano, A., Merola, C., & Petrini, A. (2024). The Science of the total environment, 916, 170358.
Brominated flame retardants in Caretta caretta sea turtles from the Adriatic Sea
Leva, M., Di Renzo, L., Ceci, R., D'Antonio, S., Di Bernardo, G., Di Francesco, G., Di Giacinto, F., D'Onofrio, D., Giansante, C., Mariani, G., Tammaro, G., Tora, S., & Diletti, G. (2024). Marine pollution bulletin, 209(Pt A), 117183.
Optimization of a nanoparticle uptake protocol applied to amniotic-derived cells: unlocking the therapeutic potential
Peserico, A., Canciello, A., Prencipe, G., Gramignoli, R., Melai, V., Scortichini, G., Bellocci, M., Capacchietti, G., Turriani, M., Di Pancrazio, C., Berardinelli, P., Russo, V., Mattioli, M., & Barboni, B. (2024). Journal of materials chemistry. B, 12(36), 8977–8992.
Domestic dogs as environmental sentinel in comparative toxicologic pathology: Assessment of metals and rare earth elements concentrations in healthy and neoplastic mammary glands
Defourny, S. V. P., Caioni, G., Bellocci, M., Melai, V., Scortichini, G., Salini, R., Martino, M., Di Teodoro, G., Cocco, A., Cantelmi, M. C., Merola, C., & Petrini, A. (2024). One health (Amsterdam, Netherlands), 18, 100749.