UN PENSIERO PER TUTTI IN MEMORIA DI CINZIA

Mi piace pensare che chi se ne va finisca in un luogo senza dolore, senza sofferenza, senza l’oscurità che si è soliti associare alla morte. Mi piace pensare che Cinzia abbia trovato la pace.

Desidero, invece, rivolgere un pensiero a chi resta, a chi si chiede oggi perché, a chi non può accettare una perdita così grave.

Alla famiglia, prima di tutto, dico grazie. Grazie per averci affidato per tanti anni, un’intera vita professionale, una persona così leale, così disponibile e così capace. Grazie anche per averci permesso di portarle l’ultimo saluto proprio nel luogo in cui lei ha scelto di vivere e di esprimere le sue capacità, in quest’Istituto a cui lei ha dedicato tutto con instancabile dedizione e insuperabile professionalità.

Alle persone dell’Istituto dico ancora grazie. Cinzia ha raccolto in questi mesi di malattia i frutti di quello che ha seminato in tutta una vita: ha trovato nel suo laboratorio una casa, nei suoi colleghi una famiglia. Non l’avete mai lasciata sola, non le avete fatto mancare il calore, l’amore e l’amicizia, le avete fatto sentire che la sua è stata una vita degna di essere vissuta.

Noi non la dimenticheremo e affinché il suo esempio resti un monito per tutti quelli che oggi fanno parte di questa nostra grande comunità e di quelli che verranno, dedicheremo alla sua memoria la nostra nuova sala convegni, a Colleatterrato.

Il tuo nome, Cinzia, resterà associato al nostro Istituto, che oggi è a lutto per la tua scomparsa.

Fernando Arnolfo