L’IZSAM in Repubblica Ceca

La peste del gambero è la più importante malattia infettiva del gambero autoctono d’acqua dolce ed è causata da un fungo Oomycete, Aphanomyces astaci. L’infezione da A. astaci può provocare gravi morie tra le popolazioni di specie indigene europee: per questo motivo l’agente è stato incluso tra le 100 specie aliene invasive più dannose al mondo, nonché nella lista delle malattie sottoposte ad obbligo di denuncia all’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE).

Il fungo è stato introdotto da specie di gamberi di origine nord americana i quali, al contrario dei gamberi europei, presentano scarsa sensibilità all’infezione. Gli individui infetti agiscono quindi da portatori sani di A. astaci favorendone la diffusione tra le popolazioni autoctone in molte aree del continente europeo, portando allo sviluppo di focolai epidemici di peste e alla scomparsa dell’intera popolazione autoctona in un breve periodo di tempo.

Nelle Regioni Abruzzo e Molise gli eventi più gravi di mortalità dei gamberi di acqua dolce autoctoni si sono verificati negli anni ’70 riguardando i gamberi presenti nei tratti pedemontani, ma all’epoca le cause sono rimaste sconosciute poiché la malattia era ancora poco nota e non esistevano tecniche molecolari come la PCR per una diagnosi certa. La malattia si è ripresentata nel 2009 in alcuni torrenti del Molise ma questa volta è stata confermata mediante una diagnosi molecolare proprio dall’IZSAM. Dopo questo primo episodio, altri 5 focolai di peste sono stati identificati in Abruzzo e Molise quindi notificati all’OIE.

Attualmente le tecniche di tipizzazione molecolare basate sulla PCR hanno consentito di riconoscere almeno cinque diversi genotipi di A. astaci presenti in Europa, probabilmente introdotti insieme alle diverse specie di gamberi nord americani.

Al fine di acquisire la tecnica di tipizzazione molecolare dei ceppi di A. astaci e analizzare i ceppi presenti sul territorio abruzzese e molisano, l’IZSAM ha stipulato un Memorandum d’intesa con la Charles University di Praga: dall’11 al 14 aprile il dott. Marco Di Domenico ha frequentato il dipartimento di ecologia della Charles University di Praga per essere formato sulle tecniche di tipizzazione e individuazione dei ceppi di Aphanomyces astaci associati a diversi focolai di peste del gambero occorsi in Abruzzo e in Molise negli ultimi anni. Il 15 e 16 aprile è stato raggiunto dai colleghi dell’IZSAM, i dottori Cesare Cammà e Riccardo Caprioli, per discutere con il prof. Adam Petrusek dei risultati delle analisi genetiche effettuate. L’incontro ha consentito di chiarire quali ceppi di A. astaci sono presenti nei territori regionali e quindi quali gamberi alloctoni ricercare. Il prof. Petrusek si è impegnato a fornire all’Istituto i ceppi e le sequenze per poter riprodurre la tecnica della geno-tipizzazione nel laboratorio di Ricerca e Sviluppo Biotecnologie dell’IZSAM di Teramo. L’incontro ha permesso, inoltre, di gettare le basi per future collaborazioni scientifiche e impostare la pubblicazione dei dati comuni. È stata ipotizzata infine la possibilità di svolgere in Abruzzo una conferenza sui gamberi di acqua dolce e sulle problematiche connesse con la partecipazione del prof. Petrusek.