Brucellosis 2022 International Research Conference

 

 

L’IZS dell’Abruzzo e del Molise, in qualità di Centro di Referenza Nazionale e Laboratorio di Referenza OIE e per le Brucellosi, organizza l’evento “ Brucellosis 2022 International Research Conference ”, in programma dal 16 al 19 settembre 2022 al Kursaal di Giulianova (TE).

 

L’evento si rivolge alla comunità scientifica internazionale di riferimento, alla quale offrirà l’occasione di consolidare la rete di collaborazioni intersettoriali esistenti: necessarie per combattere questa malattia in continua evoluzione che interessa uomini e animali.

 

La conferenza riunirà professionisti altamente qualificati che condivideranno conoscenze, progressi scientifici, criticità, strumenti e soluzioni comuni per affrontare le sfide associate al controllo e all’eradicazione della brucellosi nei Paesi endemici, nonché alla prevenzione del riemergere della malattia nei Paesi indenni.

 

I contributi scientifici per la “Brucellosis 2022 International Research Conference” potranno essere inviati fino al 20 giugno 2022

 

Tutte le informazioni sulla Conferenza sono disponibili sul sito brucellosis2022.izs.it

E-mail: brucellosis2022@izs.it

 

 

 

CHE COSA È LA BRUCELLOSI?

La brucellosi è una zoonosi causata da un batterio Gram negativo del genere Brucella che interessa uomini e animali. Il nome “Brucella” deriva dal nome del medico australiano, Sir David Bruce, che lo isolò la prima volta nel 1887 dalla milza di soldati inglesi deceduti. Le Brucelle che causano malattia negli animali, sono B. abortus, B. melitensis e B. suis. Clinicamente la brucellosi si presenta negli animali con i seguenti sintomi: aborto, ritenzione placentare, orchite e epididimite.

La brucellosi rappresenta una delle infezioni zoonotiche più diffuse a livello mondiale (Pappas et al., 2005; EFSA, 2007; OIE, 2016). È considerata anche una malattia professionale in particolare nelle aree in cui la malattia è endemica perché colpisce principalmente:

  • allevatori
  • veterinari
  • dipendenti di mattatoi
  • macellai

Tuttavia, anche la popolazione comune può infettarsi tramite il consumo di latticini freschi prodotti a partire da latte crudo. In Italia la brucellosi è una malattia a denuncia obbligatoria dal 1934.

I Paesi europei maggiormente interessati dalla brucellosi sono quelli del Mediterraneo; infatti, nel 2008, circa l’85% dei casi di brucellosi umana segnalati si sono verificati in Grecia, Italia, Portogallo e Spagna. I casi riportati nei Paesi del Nord Europa sono principalmente “casi importati”, poiché associati a persone di ritorno da viaggi in Paesi dove la brucellosi è endemica (EFSA, 2010). A livello nazionale la brucellosi è ancora oggi presente, anche se la maggior parte delle province del nord e centro Italia ha acquisito la qualifica di “territorio ufficialmente indenne”, e la malattia persiste principalmente nelle regioni del sud Italia e in Sicilia.

(Fonte: www.salute.gov.it)

 

 

3 giugno 2022 (MG)

 
 
 
 
© IZSAM Giugno 2022
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

Visita studio dalla Georgia

Ketevan Sidamonidze e David Tsereteli del “Richard Lugar Center for Public Health Research” di Tbilisi si sono formati in Istituto sui fattori di rischio, le vie di trasmissione, le azioni di prevenzione e controllo della Brucellosi: una importante zoonosi presente in tutto il mondo.

 

Il cammino del Sistema Sanitario Nazionale verso la One Health

Questo il tema dell’incontro di Roma con la partecipazione del Ministro Schillaci, del Governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, del DG del Ministero Ugo Della Marta, del DG dell’Istituto Nicola D’Alterio, dell’On. Guerino Testa e del Sottosegretario Marcello Gemmato.

 

Il corso di Micologia IZS si è concluso

Ha permesso ai partecipanti di acquisire l’autorizzazione alla raccolta dei funghi epigei spontanei in Abruzzo secondo la legge regionale vigente.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670