Visita di una delegazione del CIHEAM

 

 

Il 24 settembre una delegazione dell’Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM), di Bari ha visitato l’IZSAM di Teramo per sancire l’accordo relativo al progetto di cooperazione internazionale “Rafforzamento delle Amministrazioni Locali di Raqqa per sostenere le comunità rurali”, finalizzato alla formazione e all’assistenza tecnica da remoto dei veterinari e dei funzionari della Provincia Siriana di Raqqa.
Il progetto, finanziato nell’estate 2019 dal Comitato congiunto per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per un valore complessivo di 3 milioni di euro, è coordinato per la parte di competenza dell’IZSAM dal settore Ricerca, sviluppo e cooperazione nei rapporti internazionali guidato dal dott. Massimo Scacchia.

Il Direttore aggiunto del CIHEAM, Biagio Di Terlizzi, il responsabile dell’Area sistemi agroalimentari sostenibili e sviluppo rurale, Gianluigi Cardone, e il responsabile del Laboratorio di chimica-agraria e ambientale, Donato Mondelli, sono stati accolti a Teramo dal DG dell’IZSAM Nicola D’Alterio, dal DS Giacomo Migliorati e dai dottori Massimo Scacchia, Daniela Morelli, Nicola Ferri, Giampiero Scortichini, Cesare Di Francesco, Laura De Antoniis e Chiara Sensoli.

L’incontro è iniziato con la presentazione delle attività scientifiche e del ruolo che entrambi gli Istituti svolgono nell’ambito della cooperazione internazionale, ed è proseguito con alcune proposte progettuali che vedono coinvolti Paesi del continente africano e del Medio Oriente. Il momento di confronto ha permesso di condividere diverse iniziative di cooperazione internazionale come la partecipazione a eventi che vedono al centro il Mediterraneo, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e discutere ulteriori aree di collaborazione.

In osservanza delle direttive di biosicurezza, correlate alla pandemia da Covid-19, la delegazione del CIHEAM ha visitato alcune strutture e alcuni laboratori della sede centrale dell’IZSAM di Teramo: il laboratorio Ricerca e Sviluppo, il laboratorio Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, il reparto Biologia Molecolare e Tecnologie Omiche, il Centro Servizi Nazionale Anagrafi degli Animali dove con il responsabile Luigi Possenti si è discusso di anagrafe zootecnica e dei sistemi informativi di interesse nazionale e internazionale. La giornata è terminata con la visita al CIFIV, il Centro Internazionale per la Formazione e l’Informazione Veterinaria di Colleatterrato Alto.

Il CIHEAM - Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéenne - è un’organizzazione intergovernativa mediterranea con sede a Parigi, fondata nel 1962 su impulso dell’OCSE e del Consiglio Europeo, dedicata allo sviluppo sostenibile dell’agricoltura e della pesca, alla sicurezza alimentare e nutrizionale e alle aree rurali e costiere. Nei primi anni ’70, assieme a quello di Montpellier, l’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari è stato il primo Istituto fondato dal CIHEAM che oggi annovera 13 Stati membri: Albania, Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia.

La visita a Teramo dei vertici del CIHEAM di Bari ha rappresentato un momento importante di confronto e un’opportunità per operare sempre più in modo integrato e sinergico nell’ambito della cooperazione scientifica.
Oltre al progetto in Siria, l’Istituto sta collaborando con il CIHEAM e con le Istituzioni dell’Albania alla creazione di un gruppo di lavoro volto a individuare azioni pilota per il raggiungimento degli standard europei nella catena di produzione di mitili. Del gruppo di lavoro fa parte il dott. Nicola Ferri, responsabile del Laboratorio Ecosistemi Acquatici e Terrestri dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise.

 

 

28 settembre 2020 (MG)

 
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