IV Conferenza Mondiale OIE sul Benessere Animale

Dal 6 all’8 dicembre a Guadalajara (Messico) si è tenuta la IV Conferenza Mondiale OIE sul Benessere Animale. L’importante evento, promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale in collaborazione con il Dipartimento agricolo per la zootecnia, lo sviluppo rurale, la pesca e l’alimentazione del Governo Messicano e dall’Unione Europea, ha visto la partecipazione di oltre 450 tra relatori, delegati e focal points OIE, rappresentanti delle Autorità competenti, del mondo accademico e scientifico, dei settori produttivi agrozootecnici e delle maggiori Organizzazioni protezionistiche internazionali di 150 Paesi.

In qualità di Centro di Collaborazione OIE per la Formazione Veterinaria, l’Epidemiologia, la Sicurezza Alimentare e il Benessere Animale, l’IZSAM è stato invitato ad animare la tavola rotonda dedicata alla gestione delle emergenze, un tema riconosciuto come attualissimo e di crescente interesse da parte delle rappresentanze dei Paesi membri, identificato come una delle sfide più complesse da affrontare nell’ambito della strategia OIE per la promozione della salute, del benessere animale e della salute pubblica a livello globale.

La presentazione dell’esperienza maturata dal Centro di Referenza Nazionale per l’Igiene Urbana Veterinaria e le Emergenze Non Epidemiche dell’Istituto nel corso della recente emergenza sismica in Centro Italia, ha suscitato viva attenzione nei partecipanti, soprattutto rispetto alle attività sviluppate nell’ambito del Coordinamento Tecnico Interregionale, ad oggi forte del supporto del Ministero della Salute italiano, del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nonchè dei Servizi Veterinari Regionali e degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali di Umbria-Marche e Lazio-Toscana.

Tra i tempi più rilevanti presentati dai numerosi relatori: la stretta interrelazione tra la salute, il benessere degli animali e lo sviluppo socio-economico delle comunità locali; la tutela ambientale; la sostenibilità delle produzioni zootecniche e agroalimentari; la necessità di promuovere l’aggiornamento e assicurare l’applicazione degli standard OIE a livello globale, assieme al rafforzamento dei Servizi Veterinari attraverso la formazione e l’aggiornamento continuo.

Di centrale importanza il tema della formazione e dell’aggiornamento professionale, finalizzati a sostenere la competitività dei sistemi produttivi e incrementare l’efficienza dei Servizi Veterinari, sempre più impegnati nella protezione degli animali, della salute pubblica e degli ecosistemi in uno scenario “one welfare”.

Particolarmente interessante la discussione sulla trasposizione degli indicatori di “animal based” nelle norme ISO, negli standard internazionali e negli schemi di certificazione dei prodotti ad alto valore aggiunto, cosi come sul ruolo della tecnologia per lo sviluppo di nuovi strumenti di valutazione e monitoraggio del benessere animale.

Tutti elementi indispensabili per garantire sufficiente flessibiltà, efficienza e sostenibilità delle pratiche di allevamento, macellazione e trasporto degli animali, suscettibili a meccanismi di competizione economica sempre più interconnessi e condizionati dalle scelte dei nuovi consumatori, più informati e consapevoli.

Da ultimo la nuova Direttrice Generale dell’OIE, Monique Eloit, ha voluto dedicare un’attenzione particolare alla proposta di un’inedita strategia globale OIE per il benessere animale, che verrà sottoposta all’approvazione dei Paesi membri in occasione della prossima sessione generale di maggio 2017.