Obiettivi
Il Centro di Referenza Nazionale per le Brucellosi ha i seguenti obiettivi generali:
- produzione di reagenti e diagnostici per la diagnosi della brucellosi;
- verifica della standardizzazione di antigeni e kit utilizzati sul territorio nazionale;
- tipizzazione dei ceppi isolati dagli altri IIZZSS;
- organizzazione di circuiti interlaboratorio e comunicazione ai partecipanti dei risultati ottenuti mediante report finale e seminari;
- valutazione dei protocolli esistenti a livello nazionale ed internazionale per la validazione dei metodi diagnostici e proposte, ove necessario, di protocolli alternativi;
- sviluppo di nuovi metodi diagnostici e/o miglioramento degli esistenti, valutazione delle loro prestazioni in termini di sensibilità, specificità, accuratezza, ripetibilità, riproducibilità in condizioni controllate e di campo, anche attraverso l'organizzazione di circuiti interlaboratorio. Proposte di adozione a livello internazionale e nazionale e loro diffusione a livello nazionale.
Il CRN si occupa, inoltre, di:
- fornire consulenza e supporto al Ministero della Salute per la gestione e il controllo dei piani di eradicazione della brucellosi bovina, bufalina e ovi-caprina;
- gestire i sistemi informativi messi in atto per il controllo dei piani di eradicazione della brucellosi bovina, bufalina e ovi-caprina e produzione del sistema di reportistica disponibile on-line sul sito web del CRN;
- organizzare, in collaborazione con il COVEPI, corsi di formazione per i veterinari coinvolti nei piani di eradicazione della brucellosi;
- partecipare alle attività proposte dal Laboratorio di Referenza comunitario (ANSES - Parigi);
- attuare le attività programmate nell'ambito dei progetti di ricerca nazionale.
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Notizie sull'argomento
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Ricercatori dell’IZS a Parigi per l’avvio del progetto europeo Yellow4FLAVI che ha l’obiettivo di impiegare il vaccino YF17D per comprendere le basi molecolari della protezione immunitaria contro i flavivirus a lungo termine.
Il 26 marzo, nella sede romana di Confagricoltura, si svolgerà l’evento di divulgazione delle linee guida europee per il benessere animale nella filiera lattiero-casearia, prodotte nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea che ha visto capofila l’IZS di Teramo.
La Ragioneria Generale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a seguito di una complessa ispezione amministrativo-contabile, ha valutato positivamente l’IZS di Teramo: che conferma anche la certificazione del sistema di gestione anticorruzione.
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