Il 2 maggio 2016 il Ministero della Salute ha comunicato l’insorgenza di un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI), sierotipo H7N7. Il focolaio si è verificato in un allevamento di ovaiole in Emilia Romagna a Portomaggiore, nel comune di Ferrara. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha confermato l’insorgenza della malattia tramite test di sequenziamento genetico, inibizione dell’emoagglutinazione e RT-PCR. Su 17000 capi, 2000 sono risultati positivi al test, 600 sono morti in allevamento e i restanti 16400 capi sono stati abbattuti. Intorno all’allevamento è stata istituita una zona di protezione di 3 Km ed una zona di sorveglianza di 10 Km.

In Italia gli ultimi focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità, sierotipo H7N7, risalgono al 2013 nei mesi di Agosto e Settembre. I focolai avevano interessato sempre l’Emilia Romagna, nelle province di Ferrara e Bologna. In tutto furono colpiti tre allevamenti di galline ovaiole, uno di tacchini, uno di pollastre e un allevamento rurale di polli.

In Europa, gli ultimi focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità H7N7, si sono verificati in Germania e nel Regno Unito nell’estate del 2015 e hanno riguardato due allevamenti di galline ovaiole.