Afta epizootica in Algeria

 
Figura 1. Mappa della localizzazione del focolaio di afta epizootica

Il 27 luglio 2014, l’OIE ha confermato un focolaio di Afta epizootica nella provincia di SETIF, Algeria (Bir El Arch, comune di El ouldja).

Il focolaio è stato aperto il 23 luglio in un allevamento di bovini da ingrasso. Dalle indagini epidemiologiche è emerso che nel focolaio erano presenti 14 bovini di cui 4 casi che, a seguito del rilevamento dei segni clinici quali febbre, vescicole, zoppia e lesioni mammarie, sono stati prontamente abbattuti. È altresì emerso che gli animali sono stati introdotti illegalmente dalla Tunisia. Il 25 luglio il Central Veterinary Laboratory (Laboratorio Nazionale) ha confermato in RRT-PCR i casi.

In Algeria era dal 1999 che non circolava il virus aftoso.

 

Figura 1. Mappa della localizzazione del focolaio di afta epizootica