Dall'inizio del 2013 il numero di delfini spiaggiati della specie stenella striata (Stenella coeruleoalba) è nettamente diminuito.

Nel rapporto (212 KB) "Spiaggiamento anomalo di cetacei lungo le coste tirreniche - anno 2013" sono consultabili i dati relativi al fenomeno. Il più alto numero di ritrovamenti è stato registrato sulle coste laziali e toscane, con rispettivamente 26 e 19 esemplari di stenella striata spiaggiati. Il 30,19% dei delfini spiaggiati è risultato positivo per Morbillivirus.

Dalle analisi filogentetiche le sequenze ottenute formano un cluster unico con le sequenze di Dolphin Morbillivirus (DMV) depositate in GenBank. Questo virus ha una forte azione immunodepressiva, determinando infezioni secondarie negli animali colpiti. I soggetti più sensibili sono quelli giovani che, non essendo mai entrati in contatto con il virus, non possono opporre una risposta immunitaria specifica. L'ultima epidemia ha interessato la Spagna nel 2011. In Italia il 96% dei delfini spiaggiati nel 2013 appartiene ad una popolazione giovane, con età compresa tra 7 e 20 anni.

Sul sito internet del Ministero della Salute sono disponibili ulteriori informazioni sull'argomento, oltre al comportamento da seguire in caso di ritrovamento di delfini spiaggiati.