Il Ministero della Salute, Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, ha emanato una Nota (435 KB) relativa al Virus di Schmallenberg (SBV).

La Nota definisce cosa intendere per caso sospetto e caso confermato di SBV; le attività da attuare in caso di sospetto e conferma di malattia e le modalità di raccolta ed invio dei campioni.

E' stato identificato il Centro di Referenza Nazionale per lo Studio delle Malattie Esotiche degli animali (CESME) di Teramo come unico Centro per l'esecuzione delle prove diagnostiche di laboratorio attraverso i test attualmente disponibili.

Di recente pubblicazione è anche la seconda relazione sul virus di Schmallenberg (SBV) dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) nella quale si ricorda che benché permangano incertezze e lacune nei dati, è importante sottolineare che ipotizzando il peggiore scenario possibile, il numero di ruminanti infetti raffrontato al numero complessivo di tali animali in ciascuno Stato membro risulta basso.

Ulteriori approfondimenti sulla malattia e sulla situazione epidemiologica sono disponibili nella sezione Schmallenberg virus costantemente aggiornata dal CESME.