EFSA: è improbabile un rischio per la salute da residuo di pesticidi negli alimenti

 
Fonte: EFSA

 

È improbabile che l’esposizione ai pesticidi per via alimentare rappresenti un rischio per la salute per i consumatori europei.

 

 

Sono le conclusioni cui è giunta l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) nel rapporto annuale sui residui di pesticidi negli alimenti.

 

 

Secondo i dati EFSA, nel 2020 su oltre 88mila campioni esaminati il 94,9% aveva residui di pesticidi entro i limiti.

 

 

 

Per il sottogruppo di 12mila campioni analizzati nell’ambito del programma di pluriennale coordinato dall’UE (che si basa su controlli casuali su un paniere di dodici prodotti), l’1,7% aveva superato i limiti.

 

 

L’EFSA ha anche stimato l’esposizione ai residui di pesticidi nella dieta concludendo che “ è improbabile che i prodotti alimentari analizzati nel 2020 costituiscano un problema per la salute dei consumatori ”.

 

 

 

L’Italia si segnala tra i paesi che hanno compiuto più analisi su prodotti di origine nazionale e tra quelli che hanno più contribuito al programma di controlli coordinato dall’Ue.

 

 

 

 

 

 

 

 Fonte: EFSA, Ansa