Nuovi casi di Bluetongue nella Repubblica della Macedonia del Nord

Il 10 luglio 2020, il Dott. Zoran Atanasov, direttore dell'agenzia veterinaria e della sicurezza alimentare, Macedonia del Nord, Skopje, ha notificato all'OIE la ricorrenza della Bluetongue (BT), sierotipo 4, a Greschnica, Makedosni Brod.

L’evento ha avuto inizio il 5 luglio 2020 e l'epidemia è stata confermata il 9 luglio 2020.

Inoltre, si sono verificati nuovi focolai in altre aree. In totale 9 focolai di Bluetongue, sierotipo 4, sono stati segnalati nei seguenti comuni:

Gostivar (5 focolai), Resen (2 focolai), Ocrida (1 focolaio),

Skopje (1 focolaio). (Figura 1).

Ad oggi, 20/07/2020, su un totale di 4867 animali sensibili alla malattia, sono stati segnalati 34 casi di ovicaprini e solo un animale è morto.

C’è un epidemia in corso e i report settimanali e follow-up sono inviati regolarmente all’OIE. L’origine dell'infezione non è ancora nota ed indagini epidemiologiche sono in corso.

Dopo aver informato il veterinario ufficiale della presenza di animali con segni clinici della malattia della BT, sono stati prelevati campioni sierologici a tutti gli animali con presenza di segni clinici. Il laboratorio nazionale con sede nella facoltà di medicina veterinaria di Skopje, ha confermato la positività di 34 ovicaprini mediante il test della rRT-PCR.

Nel 2014, in un azienda con sede a Greshnica è stata confermata la BT; di conseguenza nel laboratorio nazionale è in corso il sequenziamento del virus per confrontare la varietà attuale con quella del 2014.

Sono state adottate diverse misure, quali: controllo della movimentazione animale all'interno del paese, la quarantena, la suddivisione in zone delle aree infette, disinfezione, disinfestazione, controllo dei vettori ma la vaccinazione vietata. Non ci sono cure per gli animali malati. Verranno implementati piani di sorveglianza entomologica.

I rapporti OIE non forniscono dati epidemiologici dettagliati sulla popolazione mista (ovicaprini) di animali colpiti dalla malattia.

 “Il BTV-4 (come la maggior parte degli altri sierotipi della BT) raramente causa segni clinici nelle capre; le pecore invece, in particolare le razze di montone europee e altre razze ovine sensibili (ad esempio, Chios), possono essere gravemente colpite, con una mortalità che, in alcuni casi, può superare il 20% e il 30% ". (1) “Sarebbe interessante sapere la razza delle pecore colpite dalla BT, se le capre sono incluse tra i casi di malattia e la specie dell’animale morto nei greggi. Inoltre, sarebbe curioso conoscere se le capre verranno vaccinate nel caso questa misura di controllo sarà applicata.” (1)

Referenze

1 ProMED-mail posting

Fonte: OIE