e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2019 - Volume 55 (2), April-June | |||
| Massimo Spedicato, Irene Carmine, Liana Teodori, Alessandra Leone, Claudia Casaccia, Annapia Di Gennaro, Gabriella Di Francesco, Giuseppe Marruchella, Ottavio Portanti, Valeria Marini, Maura Pisciella, Alessio Lorusso, Giovanni Savini | |||
| Transplacental transmission of the Italian Bluetongue virus serotype 2 in sheep | 131-141 | ||
| doi: 10.12834/VetIt.1913.10140.1 |
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| Summary In order to study the capability of a Bluetongue virus serotype 2 (BTV‑2) field isolate to cross the placental barrier, 2 groups of 5 pregnant ewes were infected with a field BTV‑2 Italian strain (Group A) or with the same strain passaged once in Culicoides cells (Kc) (Group B). Following infection, EDTA‑blood and serum samples were collected weekly and tested for the presence of BTV RNA/infectious virus and anti‑BTV‑2 antibodies, respectively. At lambing, precolostral EDTA‑blood and serum samples were collected from lambs and tested as before. The lambs were then sampled as scheduled for the dams. All sheep seroconverted on day 12 post‑infection (pi) and remained seropositive throughout the sampling period (day 68 pi). BTV was isolated from day 7 pi to day 14 pi in animals of Group A and from day 5 pi to day 12 pi in animals of Group B. None of the 14 lambs born had pre‑colostral antibodies. Three lambs born from two ewes of Group B were viraemic at birth and in one lamb infectious virus was isolated from blood up to 11 days of age. This study proved for the first time that a single passage of BTV‑2 field strain in Kc cells is able to give to BTV the ability to cross the placenta barrier and infect foetal tissues. Keywords |
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| Infezione transplacentare del ceppo italiano del sierotipo 2 del virus della Bluetongue nelle pecore | |||
| Riassunto Per verificare se il ceppo italiano del sierotipo 2 del virus della Bluetongue (BTV‑2) è in grado di attraversare la barriera placentare ed infettare i feti ovini, due gruppi di 5 pecore gravide sono stati infettati, rispettivamente, con il ceppo di BTV‑2 di campo (Gruppo A) e con lo stesso ceppo passato una volta su cellule di Culicoides (Kc) (Gruppo B). Dopo l'infezione, a tutti gli animali sono stati effettuati settimanalmente prelievi di sangue in provette con e senza EDTA (siero) su cui rilevare, rispettivamente, la presenza di RNA virale e virus infettante, e anticorpi anti‑BTV‑2. Al parto, si è proceduto al prelievo di sangue e siero dagli agnelli prima dell’assunzione del colostro. I campioni prelevati sono stati analizzati come descritto per le pecore. In concomitanza con la madre, anche gli agnelli sono stati sottoposti a prelievo. Anticorpi anti‑BTV‑2 sono stati evidenziati in tutte le pecore a partire dal 12° giorno dall'infezione e per tutto il periodo di studio (68 giorni). Negli animali del gruppo A, BTV‑2 è stato rilevato dal 7° al 12° giorno dall’infezione mentre in quelli del gruppo B dal 5° al 12° giorno. Dei 14 agnelli nati, nessuno presentava anticorpi pre‑colostrali; tre agnelli nati da due pecore del gruppo B erano viremici alla nascita e virus infettante è stato isolato dal sangue fino all’11° giorno di vita. Il presente studio ha dimostrato per la prima volta che il ceppo italiano di BTV‑2 è in grado di attraversare la barriera placentare di pecore dopo un solo passaggio su cellule Kc. Parole chiave |
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