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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2019 - Volume 55 (1), January-March
   
 
Federica Monaco, Giuseppa Purpari, Annapia Di Gennaro, Francesco Mira, Patrizia Di Marco, Annalisa Guercio, Giovanni Savini  
Immunological response in horses following West Nile virus vaccination with inactivated or recombinant vaccine
73-79
doi: 10.12834/VetIt.1820.9611.1

 
Summary
To evaluate the immunological response following vaccination, 40 WNV serologically negative horses were selected and divided in two groups of 20 animals. One group was vaccinated (booster after 28 days) with a whole inactivated viral strain and the second group with a live recombinant canarypox virus expressing the genes coding for the WNV preM/E viral proteins. IgM, IgG and neutralizing antibodies were monitored by class specific ELISAs and serum neutralization assay for 360 days. In both groups, IgM antibodies were first detected 7 days post vaccination (dpv). However, in the group vaccinated with inactivated vaccine, IgM antibodies were detected until day 42 pv, whereas in the group vaccinated with the recombinant vaccine, they were detected up to day 52 pv. A similar (P > 0.05) proportion of horses showed IgM antibodies after vaccination with either recombinant [30%; 95% confidence interval (CI): 14.59%-52.18%] or inactivated (32%; 95% CI: 15.39-54.28%) vaccine. Both vaccines induced in vaccinated horses a detectable IgG antibody response starting from day 7 pv and lasting till the end of the trial. Analogously, both products elicited WNV specific neutralizing antibodies. The response induced by the live canarypox virus-vectored vaccine was higher (mean titres 1:298 vs 1:18.9) and lasted longer than did that induced by the killed-virus vaccines. In fact, one year after the vaccination, neutralizing antibodies were still detectable in the horses which received the canarypox virus-based vaccine but not in the group vaccinated with the killed product. The use of vaccines is a valuable tool to prevent WNV disease in horses and the availability of different products facilitates the control of the disease in endemic areas.

Keywords
West Nile virus, Vaccine, Horses, Immunological response.


Full text

     

 
Risposta immunitaria in cavalli vaccinati per la febbre del Nilo occidentale con vaccino inattivato o ricombinante
 
Riassunto
Per valutare la risposta immunitaria alla vaccinazione nei confronti della febbre del Nilo occidentale sono stati scelti quaranta cavalli sierologicamente negativi al virus della West Nile (WNV) e divisi in due gruppi da venti unità. Un gruppo è stato vaccinato (richiamo dopo 28 giorni) con un vaccino inattivato e il secondo gruppo con un vaccino vivo contenente il virus del vaiolo del canarino, ricombinante per WNV, che esprime i geni codificanti per le proteine virali preM/E del virus della West Nile. Per 360 giorni IgM, IgG e anticorpi neutralizzanti sono stati monitorati con ELISA specifiche per classe e test di sieroneutralizzazione. In entrambi i gruppi, gli anticorpi IgM sono stati rilevati per la prima volta 7 giorni dopo la vaccinazione (gdv). Nel gruppo vaccinato con il prodotto inattivato (K-WNV), le IgM sono state rilevate fino a 42 gdv mentre, in quello vaccinato con prodotto ricombinante (Rec-WNV), fino a 52 gdv. Un numero simile (P > 0.05) di cavalli di entrambi i gruppi sono risultati positivi all'ELISA IgM dopo vaccinazione. Entrambi i vaccini hanno indotto una risposta anticorpale IgG rilevabile a partire dal 7° gdv fino alla fine dello studio; entrambi i prodotti hanno stimolato la produzione di anticorpi neutralizzanti. Tuttavia, i titoli anticorpali rilevati nel gruppo vaccinato con Rec WNV (titoli medi 1: 298) sono stati più elevati e duraturi rispetto a quelli rilevati nel gruppo vaccinato con K WNV (titoli medi 1: 18,9). A un anno dalla vaccinazione infatti, questi erano ancora rilevabili solo nei cavalli vaccinati con Rec WNV. I vaccini sono uno strumento prezioso per prevenire la malattia del WNV nei cavalli e la disponibilità di diversi prodotti facilita il controllo della malattia nelle aree endemiche.

Parole chiave
Cavalli, Risposta immunologica, Vaccino, Virus della West Nile.


 
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2019