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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2018 - Volume 54 (4), October-December
   
 
Short communication
Claudio Caruso, Nicoletta Vitale, Riccardo Prato, Maria Cristina Radaelli, Simona Zoppi, Rosaria Possidente, Alessandro Dondo, Laura Chiavacci, Ana Maria Moreno Martin, Loretta Masoero
 
Pseudorabies virus in North-West Italian wild boar (Sus scrofa) populations: prevalence and risk factors to support a territorial risk-based surveillance
337-341
doi: 10.12834/VetIt.1006.6613.2

 
Summary
Although the eradication of Pseudorabies virus (PrV) in domestic pigs is ongoing, the circulation of this virus in wild boars remains a threat in the currently unprotected, ‘low prevalence’, pig population. In this study, we reported PrV prevalence data and the influence of possible risk factors in 2 North-West Italian wild boar populations (free and enclosed) with the goal of supporting the implementation of a risk-based AD surveillance system. Sera from 1,425 wild boars were collected between 2011 and 2015 and tested by ELISA for the presence of PrV antibodies; the overall raw seroprevalence was 30.39% (433/1,425; CI 95% 28.01-32.85%). A significant difference was however observed between the prevalence rates of the free range population (9.98%; 90/902; CI 95%; 8.10-12.12%) and the enclosed population of La Mandria park (Piedmont, Italy) (65.58%; 343/523; CI 95%; 61.51-69.65%). In both populations a significantly higher number of adults and females were found positive to PrV ELISA. Specific territorial data on PrV circulation in wild boars should be acquired from other regions for guiding risk-based measures in order to reduce the threat of AD re-infection in a more cost-effective manner.

Keywords
Age, Aujeszky disease, Gender, Risk factors, Piedmont, Wild boar.


Full text

     

 
Il virus della pseudorabbia nei cinghiali italiani: prevalenza e fattori di rischio a supporto di un sistema di sorveglianza territoriale in Piemonte
 
Riassunto
Il virus della Pseudorabbia (PrV) rimane una minaccia per la popolazione di cinghiali non protetti nonostante sia in corso la sua eradicazione nei suini domestici. In questo studio sono riportati i dati sulla prevalenza e l'influenza di possibili fattori di rischio in 2 popolazioni (stato libero e in area protetta) di cinghiali italiani del Nord-Ovest, con l'obiettivo di supportare l'implementazione di un sistema di sorveglianza basato sul rischio, utile a determinare le aree in cui è più probabile la ricomparsa della malattia di Aujeszky. Dal 2011 al 2015 sono stati raccolti sieri di 1.425 cinghiali selvatici; la sieroprevalenza complessiva è stata del 30,39% (433/1.425, IC 95% 28,01-32,85%). Il tasso di prevalenza, invece, si è dimostrato significativamente differente tra la popolazione in condizione libera (90/902; IC 95%; 8,10-12,12%) e quella nel parco La Mandria in Piemonte (343/523 CI 95%; 61,51-69,65%). In entrambe le popolazioni è risultato positivo un numero significativamente maggiore di adulti e di femmine. Sull'AD dovrebbero essere acquisiti, tuttavia, dati territoriali specifici da altre regioni che possano indirizzare le misure basate sul rischio al fine di ridurre la minaccia della reinfezione da AD nella modalità economicamente più efficace.

Parole chiave
Età, Fattori di rischio, Genere, Malattia di Aujeszky, Piemonte.


 
 
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