e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2018 - Volume 54 (1), January-March | |||
| Marco Iammarino, Daniela Dell'Oro, Nicola Bortone, Michele Mangiacotti & Antonio Eugenio Chiaravalle | |||
| Radiostrontium accumulation in animal bones: development of a radiochemical method by ultra low-level liquid scintillation counting for its quantification | 41-47 | ||
| doi: 10.12834/VetIt.803.3894.1 First published on line: 10.01.2018 |
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Summary Strontium‑90 (90Sr) is a fission product, resulting from the use of uranium and plutonium in nuclear reactors and weapons. Consequently, it may be found in the environment as a consequence of nuclear fallouts, nuclear weapon testing, and not correct waste management. When present in the environment, strontium‑90 may be taken into animal body by drinking water, eating food, or breathing air. The primary health effects are bone tumors and tumors of the blood‑cell forming organs, due to beta particles emitted by both 90Sr and yttrium‑90 (90Y). Moreover, another health concern is represented by inhibition of calcification and bone deformities in animals. Actually, radiometric methods for the determination of 90Sr in animal bones are lacking. This article describers a radiochemical method for the determination of 90Sr in animal bones, by ultra low‑level liquid scintillation counting. The method precision and trueness have been demonstrated through validation tests (CV% = 12.4%; mean recovery = 98.4%). Detection limit and decision threshold corresponding to 8 and 3 mBecquerel (Bq) kg-1, respectively, represent another strong point of this analytical procedure. This new radiochemical method permits the selective extraction of 90Sr, without interferences, and it is suitable for radiocontamination surveillance programs, and it is also an improvement with respect to food safety controls. Keywords |
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| Accumulo di radiostronzio nelle ossa animali: sviluppo di un metodo radiochimico mediante conteggio in scintillazione liquida ad ultra basso fondo per la sua quantificazione | |||
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Riassunto Lo stronzio‑90 (90Sr) è un radionuclide artificiale che decade in 90Y emettendo particelle beta. È un prodotto di fissione nucleare dell'uranio e del plutonio, pertanto può essere presente nell'ambiente soltanto a seguito di incidenti nucleari o di smaltimento non corretto dei rifiuti radioattivi. In questi casi lo 90Sr può essere assorbito dagli animali attraverso la respirazione o l'alimentazione e, possedendo una spiccata affinità chimica al calcio, può accumularsi nelle ossa e nel midollo osseo dove può provocare osteosarcomi, leucemie e tumori, oltre che fenomeni di decalcificazione e deformazione. Inoltre, questo radionuclide può passare dall'ambiente ai mangimi fino ai prodotti di origine animale particolarmente ricchi in calcio come latte e derivati. In questo studio è stato sviluppato e validato un metodo radiochimico per la determinazione di 90Sr nelle ossa animali, mediante conteggio in scintillazione liquida ad ultra basso fondo, dopo opportuno trattamento del campione e raggiungimento dell'equilibrio secolare 90Sr/90Y. L'affidabilità e l'accuratezza di questa procedura analitica sono state verificate mediante una procedura di validazione implementata in‑house, che ha consentito di valutare i più importanti parametri analitici, in accordo con gli attuali riferimenti legislativi, ovvero: selettività, linearità, detection limit e decision threshold, precisione ed esattezza, robustezza e incertezza di misura. Parole chiave |
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