e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2018 - Volume 54 (1), January-March | |||
| Kudzaishe Vhoko, Simona Iannetti, Joan Burumu, Carla Ippoliti, Babra Bhebhe & Fabrizio De Massis | |||
| Estimating the prevalence of Brucellosis in cattle in Zimbabwe from samples submitted to the Central Veterinary Laboratory between 2010 and 2014 | 21-27 | ||
| doi: 10.12834/VetIt.1111.6191.2 First published on line: 15.03.2018 |
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Summary Brucellosis is a disease caused by bacteria belonging to the genus Brucella, which is endemic in sub‑Saharan African countries, including Zimbabwe. Zimbabwe has a widespread dairy industry with peri‑urban dairy establishments built in order to improve milk availability to rural communities. This study has been the first attempt to estimate the prevalence of brucellosis in Zimbabwe as a whole, using samples submitted to the Central veterinary laboratory between 2010 and 2014. A total of 156 farms were tested with Rose Bengal Test (RBT), Complement Fixation Test (CFT) and Milk Ring Test (MRT). Parallel testing was used to determine whether or not a farm was to be considered positive: 30.1% (95% C.I.: 23.5% ‑ 37.8%) of the farms tested were found positive (47/156). Harare district had the highest number of sample submissions with 6 out of 17 farms testing positive (P = 37.5%; 95% C.I.: 18.4% ‑ 61.7%). Awareness of milk‑borne zoonoses is reportedly generally low in farmers (41.5%). This is even more the case in small‑holder farmers who have higher likelihoods of selling or ingesting raw milk compared with dairy farmers. The results show the need to carry out surveillance of brucellosis in cattle in Zimbabwe to understand the spatial distribution of the disease in the country. This is particularly relevant given the zoonotic and economic implications of this disease. Keywords |
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| Valutazione della prevalenza della Brucellosi bovina in Zimbabwe da campioni conferiti al Laboratorio Veterinario Centrale (CVL) dal 2010 al 2014 | |||
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Riassunto La brucellosi è una malattia sostenuta da batteri appartenenti al genere Brucella, endemica nei Paesi dell'Africa sub‑Sahariana, tra cui lo Zimbabwe. Lo Zimbabwe ha un settore lattiero‑caseario ampiamente diffuso con stabilimenti caseari periurbani costruiti per migliorare la disponibilità del latte alle comunità rurali. Questo studio rappresenta il primo tentativo di stimare la prevalenza della brucellosi in Zimbabwe, utilizzando campioni conferiti al Laboratorio Veterinario Centrale (CVL) dal 2010 al 2014. In totale sono state testate 156 aziende con test del Rosa bengala (RBT), test di fissazione del complemento (CFT) e Ring test su latte (MRT). Una interpretazione dei test in parallelo è stata usata per determinare se un'azienda doveva essere considerata positiva: il 30,1% (95% C.I.: 23,5% ‑ 37,8%) delle aziende è risultato positivo (47/156). Il numero più alto di campioni conferiti proveniva dal distretto di Harare con sei aziende su diciassette risultate positive (P = 37,5%; 95% C.I.: 18,4% ‑ 61,7%). La consapevolezza delle zoonosi trasmesse mediante latte e prodotti derivati è piuttosto bassa negli allevatori e soprattutto in quelli di aziende di piccole dimensioni che hanno maggiori probabilità di vendere o consumare latte crudo. I risultati di questo lavoro dimostrano la necessità di programmare la sorveglianza della brucellosi bovina in Zimbabwe per comprendere la distribuzione spaziale della malattia nel Paese. Ciò è particolarmente rilevante in considerazione delle implicazioni zoonotiche ed economiche di questa malattia. Parole chiave |
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