Gli animali non sono macchine, provano sentimenti profondi che sono solo in parte determinati dall'istinto. Sentimenti che esprimono secondo il loro istinto, appunto, ma anche con una soggettività che nasce dalle esperienze e dall'intensità con la quale li sentono. Ogni animale ha la sua personalità, cosa che sanno tutti quelli che vivono in casa con un cane, un gatto o un uccello. La poesia, la narrazione, la musica, l'arte pittorica sono strumenti utili per capire, oltre che per affrontare, il mondo e la vita. Sono gli strumenti utilizzati dal professore di Storia della Musica e navigato critico musicale (Giornale e Corriere della Sera) Paolo Isotta attraverso le opere di Ovidio, Lucrezio, Apuleio, Plutarco, Omero, i fratelli Grimm, Leopardi, Baudelaire, Pascoli, D'Annunzio, Coleridge, Melville, Bulgakov, Voltaire, Wagner, Vivaldi, Beethoven, Strauss e molti altri. Tra le pagine del profondo e corposo volume incontriamo delfini, balene, orche, cani, lupi, gatti, asini, cavalli, volpi, elefanti, cervi, giovenche, buoi, vacche, maiali, cinghiali, caproni, capre, agnelli, tigri, leoni, pantere, linci, furetti, scimmie, scoiattoli, foche, cammelli, canguri, topi, ricci, tassi, donnole, pipistrelli, usignoli, allodole, cuculi, cigni, upupe, albatri, falchi, aquile, gufi, civette, gazze, cardellini, anatre, oche, galline, galli, capponi, pappagalli, corvi, colombe, rondini, alcioni, gabbiani, pavoni, merli, tacchini, api, formiche, zanzare, ragni, libellule, rane, rospi, serpenti, tartarughe, pesci, seppie. Draghi e creature fantastiche che condividono le due nature: centauri, fauni, driadi, cavalli alati. Dei e le loro metamorfosi. Cantori divini che ammaliano bestie, piante, pietre. Il canto degli animali è un racconto sulla reincarnazione poetica del mondo animale. Paolo Isotta dipinge una Natura eterna e sempre nuova, pur se mai come ora minacciata, evidenziando i simboli antichi che in musica e in letteratura accompagnano gli animali. Il libro, che l'Autore ha scritto liberamente passeggiando fra le arti per un'intera vita, è dedicato "A tutti quelli che lottano contro la caccia, in cielo, sulla terra e nel mare". |