Index

e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


Editorial policy
Copyright and disclaimers
Guidelines for Authors
Editors
Honorary Members
Editorial Board
Scientific Advisory Board
Associate Editors
Issues online
Tariffs
Contact
 

ISSUES ONLINE

2017 - Volume 53 (4), October-December
   
 
Stefania Squadrone, Paola Brizio, Giuseppe Simone, Alessandro Benedetto, Gabriella Monaco & Maria Cesarina Abete  
Presence of arsenic in pet food: a real hazard? 303-307
doi: 10.12834/VetIt.530.2538.2

 
Summary
In this study, arsenic content in 200 cat- and dog-food samples was estimated by means of electro thermal atomic absorption (Z-ETA-AAS), after using the wet digestion method, that were imported or commercialised in Italy from 2007 to 2012. The maximum value of total arsenic (As) in the samples was 12.5 mg kg-1. Some imported pet food was intercepted as a result of the Rapid Alert System for Food and Feed (RASFF) and rejected at the border or withdrawn from the Italian market, because they exceeded the maximum level of arsenic content imposed in Italy at the time of this study (2002/32/EC). All the samples with a significant arsenic level were fish-based. Recently, the 2013/1275/EC raised the maximum level of As permitted in fish-based pet food. However, the analysis of As species is required (EFSA 2014) in order to identify correctly the different contributions of dietary exposure to inorganic As and to assure pet food quality.

Keywords
Arsenic, Cat and dog food, Electro thermal atomic absorption.


Full text

     

 
Arsenico nel mangime per animali: è un reale pericolo?
 
Riassunto
In questo studio, il contenuto di arsenico è stato determinato mediante la spettroscopia di assorbimento atomico con fornetto di grafite (Z-ETA-AA) dopo digestione umida; il metodo è stato applicato per l'analisi di 200 campioni di cibo per cani e per gatti importato o commercializzato in Italia dal 2007 al 2012. La massima concentrazione di arsenico totale è risultata essere pari a 12.5 mg kg-1. Alcuni dei campioni analizzati hanno dato origine a delle allerte - Rapid Alert System for Food and Feed (RASFF), e sono stati respinti alle dogane o ritirati dal mercato italiano, poiché i tenori di arsenico totale eccedevano i limiti massimi al tempo in vigore (2002/32/EC). Verificando i componenti elencati nell'etichetta dei prodotti contenenti le maggiori concentrazioni di arsenico, è emerso che essi erano prevalentemente costituiti da pesci o loro derivati. Il Regolamento 2013/1275/EC nel 2013 ha aumentato il livello massimo di arsenico nei mangimi a base di pesce. Tuttavia, come ha recentemente sottolineato un Opinion EFSA, sarà necessario applicare in futuro metodi che consentano di quantificare la percentuale di arsenico inorganico sul totale nei vari costituenti dei mangimi.

Parole chiave
Arsenico, Alimenti per cani e gatti, Spettroscopia in assorbimento atomico.


 
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2017