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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2017 - Volume 53 (2), April-June
   
 
Short communication
Luciano Toma, Francesco Severini, Roberto Romi & Marco Di Luca
 
Preliminary study on 2 colour patterns in Ochlerotatus caspius (Pallas, 1771) (Diptera, Culicidae) 167-170
doi: 10.12834/VetIt.598.2877.3
First published on line: 30.08.2016

 
Summary
Ochlerotatus caspius is a mosquito of medical and veterinary relevance both for its synanthropy and for its potential role in transmission of viruses and nematodes in the areas that it inhabits. Due to its wide range and the marked variability in the adult colour pattern, some authors have recognized Ochlerotatus caspius as a complex of species. In this study, we purposed to evaluate the possible taxonomic heterogeneity between 2 chromatic forms by using both morphological and molecular approaches. The preliminary results based on the identity of the rRNA internal transcribed spacer 2 (ITS‑2) lead us to believe the 2 forms as a single species with a chromatic polymorphism.

Keywords
Colour pattern, rRNA internal transcribed spacer 2, Ochlerotatus caspius.


Full text

     

 
Studio preliminare su due forme cromatiche di Ochlerotatus caspius (Pallas, 1771) (Diptera, Culicidae)
 
Riassunto
Ochlerotatus caspius è una zanzara essenzialmente fonte di fastidio per l'alto grado di antropofilia, sebbene sia risultata essere un potenziale vettore di arbovirus ed elminti. La colorazione dell'adulto è molto variabile tanto che alcuni Autori parlano di un complesso di specie Ochlerotatus caspius. Scopo di questo studio è stato quello di valutare l'esistenza o meno di omogeneità genetica tra due diverse forme cromatiche della specie, sia attraverso l'osservazione di alcuni caratteri morfologici sia utilizzando l'analisi molecolare. Il dato preliminare ottenuto mediante il marcatore molecolare ITS‑2 fa ritenere che le due colorazioni siano dovute soltanto ad un polimorfismo cromatico della specie e non alla esistenza di due taxa distinti.

Parole chiave
Colorazione, Marcatore molecolare ITS‑2, Ochlerotatus caspius.


 
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2017