e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2016 - Volume 52 (1), January-March | |||
| Sara Novelli, Paola Sechi, Sara Mattei, Maria Francesca Iulietto & Goga Beniamino Terzo Cenci | |||
| Report on religious slaughter practices in Italy | 5-11 | ||
| doi: 10.12834/VetIt.189.920.1 First published on line: 23.02.2016 |
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Summary The term 'religious slaughter' commonly refers to the practice of killing animals without stunning, according to the precepts of Jewish and Muslim religions. The aim of this paper is to assess the situation concerning ritual slaughtering in not‑stun bovines, small ruminants, and poultry in Italy in 2012. The study was divided into 2 phases. During the first phase, preliminary data about all slaughterhouses authorized for ritual slaughter in Italy in 2012 are collected through the compilation of a questionnaire sent to each plants. The second step involved a sampling of not‑stun animals religiously slaughtered in 5 selected plants. Authors collected and compiled all informations about management, restrain system and rite taking into account in particular animal welfare. Keywords |
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| Pratiche di macellazione religiosa in Italia | |||
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Riassunto Il termine «macellazione religiosa» comunemente fa riferimento alla pratica di macellazione senza stordimento, in accordo con i precetti sanciti delle religioni ebraica e musulmana. Scopo della presente ricerca è fornire una panoramica generale della situazione italiana in materia di macellazione religiosa di bovini, ovi‑caprini e avicoli non preventivamente storditi nel 2012. Il lavoro è stato suddiviso in due fasi: la prima fase prevede la raccolta di informazioni generali sullo stabilimento mediante la compilazione di un questionario da parte dei mattatoi italiani abilitati alla macellazione rituale. La seconda fase, invece, consiste nel campionamento sul posto di animali macellati ritualmente senza preventivo stordimento in 5 mattatoi selezionati. Tutte le informazioni riguardanti la gestione, le tecniche di contenimento e le informazioni sulle pratiche effettuate sono state raccolte e analizzate tenendo particolarmente in considerazione la tematica del benessere animale. Parole chiave |
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