Riassunto
Per indagare la sieroprevalenza in Marocco di cinque delle più diffuse cause di aborto infettivo nei piccoli ruminanti è stato condotto uno studio sierologico campionando 13 greggi di pecore e 10 di capre in due regioni del Paese. In totale sono stati prelevati 308 sieri (202 pecore, 106 capre) da 9 femmine con anamnesi di aborto e sono stati testati per brucellosi, clamidiosi, febbre Q e toxoplasmosi. Di questi, 197 sieri (97 pecore, 99 capre) sono stati testati anche nei confronti di nove delle principali sierovarianti di Leptospira. Il tasso medio di aborti è risultato essere del 12,10% nelle pecore e del 10,26% nelle capre. La sierologia ha identificato la circolazione di tutti e cinque gli agenti infettivi indagati in entrambe le specie. Dieci greggi (43%) sono risultati positivi alla brucellosi, 21 (91%) alla clamidiosi, 17 (74%) alla toxoplasmosi, 13 (57%) alla febbre Q e 5 (22%) alla leptospirosi. Per Leptospira sono state trovate positività verso le sierovarianti Copenhageni e Grippothyphosa in un gregge di pecore, mentre positività verso Tarassovi e Copenhageni sono state rilevate in quattro greggi di capre. Dei 23 greggi indagati, 22 (96%) hanno mostrato la presenza di infezioni miste. I risultati di questo studio confermano il possibile coinvolgimento dei cinque agenti infettivi indagati nei casi di aborto che si verificano nelle regioni oggetto di studio. Ulteriori studi sono tuttavia necessari per meglio comprendere l'eziologia degli aborti infettivi nei piccoli ruminanti in Marocco.
Parole chiave
Aborto,
Brucellosi,
Clamidiosi,
Febbre Q,
Leptospirosi,
Marocco,
Piccoli ruminanti,
Toxoplasmosi. |