e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2014 - Volume 50 (4), Ottobre-Dicembre | |||
| Tea Meloni, Piera A. Martino, Valeria Grieco, Maria C. Pisu, Barbara Banco, Alessandro Rota & Maria C. Veronesi | |||
| Studio del ruolo delle infezioni batteriche nella mortalità neonatale dei cani | 293 | ||
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Riassunto Le infezioni batteriche sono la seconda causa di morbilità e mortalità neonatale nel cane. Lo studio si è proposto di indagare il reale coinvolgimento batterico nella mortalità neonatale canina e di valutare la sensibilità delle specie batteriche isolate agli antibiotici. Sono stati studiati 51 cuccioli neonati di razza pura, nati morti o deceduti entro i 28 giorni di età, appartenenti a 36 differenti cucciolate. I cadaveri freschi sono stati soggetti alle seguenti procedure: a) necroscopia; b) tamponi di fegato, rene, polmone, piccolo intestino ed eventuale versamento toracico e/o addominale per l'esame batteriologico e l'antibiogramma; c) raccolta di campioni dagli stessi organi per l'esame istologico. Circa il 47% dei tamponi totali è risultato positivo all'esame batteriologico (coltura batterica pura o associazione batterica). Nel 65% dei cuccioli neonati la mortalità è sembrata attribuibile a un'infezione batterica. Nonostante l'elevata multiresistenza agli antibiotici, le cefalosporine di terza generazione e i fluorochinoloni si sono rivelati quelli maggiormente efficaci. In caso di mortalità neonatale, l'esame batteriologico e l'antibiogramma risultano fondamentali sia per instaurare una terapia mirata nei cuccioli superstiti sia per gestire le successive gravidanze in cagne con perdite neonatali ricorrenti. Parole chiave |
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