Riassunto
Nel presente studio si analizza la variazione stagionale della prevalenza e la resistenza antimicrobica di Campylobacter jejuni e Campylobacter coli in 264 campioni di carne di pollo, mensilmente prelevati dai mercati e dalle macellerie della della provincia di Elazig, nella Turchia orientale tra dicembre 2009 e novembre 2010. I campioni di ali (n=88), petti (n=79) e cosce (n=97) sono stati testati per verificare la presenza di Campylobacter, mediante polymerase chain reaction (PCR). Sono stati identificati isolati di C. jejuni e C. coli ed è stato analizzato il livello di resistenza a 7 antimicrobici mediante disco-diffusione. Campylobacter jejuni è stato rilevato in una percentuale più alta (41.7%) rispetto al C. coli (14.4%); C. jejuni è stato isolato più frequentemente nei campioni di petti di pollo (53.2%) che nei campioni prelevati dalle cosce (40.2%) e dalle ali (32.9%). Inoltre, è stato riscontrato che prevalenza di C. jejuni e C. coli raggiunge livelli superiori durante i mesi estivi (giugno-agosto), con un picco nel mese di luglio (77.3%), mentre la percentuale più bassa di prevalenza è stata registrata nel mese di febbraio (30%). La prevalenza ha livelli più alti nei mesi estivi (71.2%) rispetto a quelli invernali (39.4%, P < 0.05). Tra gli isolati di C. jejuni il tasso più alto di resistenza è stato osservato per la tetraciclina (38.2%), seguito da acido nalidixico (29.1%), e ciprofloxacina (24.5%). Anche C. coli ha mostrato un'alta resistenza agli stessi antibiotici, seppure con diverse percentuali: tetraciclina (42.1%), ciprofloxacina (31.6%), e acido nalidixico (26.3%). Gli isolati di C. jejuni e C. coli non hanno mostrato resistenza alla gentamicina.
Parole chiave
Campylobacter coli,
Campylobacter jejuni,
Carne di pollo,
Prevalenza stagionale,
Resistenza antimicrobica. |