Riassunto
Le conseguenze dei disastri naturali sugli abitanti dell’America del Sud e dell’America del Nord sono spesso amplificate dalle condizioni socio-economiche. Questo rischio aumenta anche in relazione ai cambiamenti climatici. Le conseguenze sulla salute pubblica di un disastro naturale comprendono non solo vittime umane ma anche un maggior rischio di malattie trasmissibili, principalmente zoonosi e o patologie di origine alimentare. L'obiettivo di questo articolo è quello di fornire una panoramica sulla rilevanza delle calamità naturali nelle Americhe e porre l’enfasi sul contributo della Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) nella gestione del rischio connesso alle zoonosi e alle malattie di origine alimentare. A questo scopo è stata condotta un'analisi delle caratteristiche delle calamità naturali verificatesi nelle Americhe tra il 2004 e il 2008; vengono quindi presentati cinque casi-studio che illustrano i contributi di SPV in situazioni di calamità naturale. L'entità dei dati in termini di numero di casi e vittime mostra che i disastri naturali, in particolare tempeste e inondazioni, possono creare problemi estremamente rilevanti di salute pubblica. L’America Centrale e i Caraibi, in particolare Haiti, presentano un rischio più elevato rispetto alle altre regioni delle Americhe . Sono due le aree prioritarie di cooperazione tecnica indicate per questa specifica regione, ovvero la riduzione del rischio di focolai di leptospirosi e malattie trasmesse da vettori correlate alle inondazioni e agli uragani e il miglioramento della sicurezza alimentare. Il contributo di diverse discipline e settori impegnati nell’attività di preparazione e risposta alle catastrofi è fondamentale per minimizzare la morbidità e la mortalità.
Parole chiave
Americhe, Disastro naturale, Malattie trasmissibili, Preparazione, Sanità Pubblica Veterinaria, Zoonosi. |