Riassunto
Sono stati prelevati 300 campioni da animali macellati nel mattatoio di Beni-Suef in Egitto. Sono stati prelevati campioni di tessuto muscolare, epatico e renale. Gli animali macellati sono risultati di età inferiore a 3 anni (18-30 mesi). I campioni sono stati riposti in sacchetti di plastica distinti, identificati e conservati alla temperatura di -18°C fino al momento dell’analisi, eseguita all’Istituto Max Rubbner di Kulmbach, Germania. La ricerca ha avuto l’obiettivo di verificare la presenza di residui dei seguenti metalli pesanti: piombo, cadmio, arsenico, mercurio, cromo e nickel. Rispetto al peso fresco dei campioni, i risultati hanno evidenziato i seguenti livelli residuali medi relativi: piombo 8,77 µg/kg, 42,70 µg/kg e 109,42 µg/kg, cadmio 1,40 µg/kg, 14,16 µg/kg e 62,56 µg/kg arsenico 5,06 µg/kg, 4,64 µg/kg e 14,92 µg/kg, mercurio 3,91 µg/kg, 5,81 µg/kg e 10,14 µg/kg, cromo 11,20 µg/kg, 21,85 µg/kg e 25,49 µg/kg, nickel 21,17 µg/kg, 14,59 µg/kg e 34,95 µg/kg. Tutti i metalli pesanti ricercati sono risultati presenti in concentrazioni medie basse, inferiori ai limiti accettabili previsti da diverse organizzazioni. La maggior parte di essi è risultata presente in concentrazioni più elevate nel rene rispetto a fegato e tessuto muscolare.
Parole chiave
Arsenico, Bovini, Cadmio, Cromo, Egitto, Fegato, Mercurio, Metalli pesanti, Nickel, Piombo, Rene. |