Riassunto
Gli autori descrivono uno studio condotto ad Assam, India, sulle alterazioni macroscopiche, istopatologiche e immunopatologiche riscontrate in suini infettati sperimentalmente con Rotavirus ed Escherichia coli enterotossico (ETEC) con espressione dell’antigene K88. Trenta suinetti, nati con parto cesareo, sono stati infettati sperimentalmente con Rotavirus o con Rotavirus più ETEC al fine di evidenziare le alterazioni macroscopiche, istopatologiche e il pattern di distribuzione dei differenti sottogruppi di cellule B e T nell’intestino. Negli esemplari infettati con Rotavirus è stata osservata atrofia dei villi, soprattutto nel digiuno e nell’ileo, negli esemplari infettati associando Rotavirus ed ETEC è stata osservata una grave necrosi dei villi intestinali. Gli studi ultrastrutturali hanno evidenziato simili alterazioni patologiche nell’ileo dei suinetti infetti. L’esame morfologico dei villi e delle cripte intestinali ha rivelato una riduzione nel rapporto tra altezza media dei villi e profondità delle cripte (rapporto VH:CD) sia nel gruppo infettato con Rotavirus (5,95 ± 0,33) che in quello infettato con Rotavirus ed ETEC (7,90 ± 0,16). Una riduzione più marcata (p<0,01) del rapporto VH:CD è stata osservata nel digiuno (8,83 ± 0,79) e nell’ileo (8,46 ± 0,78) rispetto al duodeno (10,03 ± 0,50). Negli esemplari infettati con Rotavirus e sacrificati al sesto giorno post infezione è stata riscontrata la presenza di cellule cIgA+ nella lamina propria dei villi e di cellule T CD8+ negli epiteli dei villi. Nei suinetti l’infezione da Rotavirus associata a ETEC è risultata più grave della sola infezione da Rotavirus, determinando marcate alterazioni clinico-patologiche e immunologiche.
Parole chiave
Escherichia coli, India, Rotavirus, Suino, Virus. |