Riassunto
La febbre della Valle del Rift (RVF) è una malattia zoonosica del bestiame veicolata da artropodi. È caratterizzata da febbre, salivazione, dolore addominale, diarrea, scolo nasale da mucopurulento a ematico, aborto, rapida diminuzione nella produzione lattea e morte negli animali. I soggetti umani infetti manifestano una malattia simile all’influenza caratterizzata da febbre, malessere, attacchi di cefalea, nausea e dolore epigastrico seguiti dalla guarigione, sebbene possa verificarsi una mortalità. La RVF era ritenuta una malattia dell’Africa sub-sahariana, ma con i focolai epidemici in Egitto e nella penisola arabica è possibile che stia ampliando ancora di più il suo raggio. L’evidenza virologica e sierologica indica che il virus è presente in Nigeria e con sistema di allerta inviati dalle organizzazioni internazionali alle nazioni africane riguardante un imminente focolaio epidemico, è urgente in questo paese una ricerca coordinata fra veterinari e medici.
Parole
chiave
Aborto, Addetti al bestiame, Africa, Febbre della Valle del Rift, Nigeria, Salute pubblica, Virus, Zoonosi.
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