Riassunto
Tutte le forme di vita dipendono, in ultima analisi, dalla luce del sole per creare la “corrente” fondamentale per la loro esistenza. Le piante verdi effettuano questa trasformazione direttamente, la sopravvivenza delle altre forme di vita, invece, dipende direttamente o indirettamente dalle piante stesse. Tuttavia, come uomini e animali, anche le piante sono attaccate da agenti patogeni in grado di ridurre la loro produzione, la qualità dei prodotti e il valore nutrizionale. Questi agenti patogeni hanno molte caratteristiche in comune con quelli dell’uomo e degli animali. Alcuni, siano essi diretti all’uomo, agli animali o alle piante, hanno genomi flessibili o sono in grado di sottrarre geni ad altri organismi attraverso elementi mobili. Altri hanno sviluppato la capacità di oltrepassare le barriere tra Regni per attecchire in organismi ospite. Molti altri condividono fattori di virulenza, come il sistema di secrezione di tipo 3 o i meccanismi di rilevamento della densità di popolazione, parimenti efficaci in tutti i Regni. Alcuni agenti patogeni presenti in tutti i Regni utilizzano insetti vettori e meccanismi analoghi per assicurarsi la diffusione (e talvolta la sopravvivenza). Le interazioni pianta-agente patogeno hanno conseguenze più dirette per l’uomo quando i microbi sono agenti patogeni dell’uomo come Escherichia coli 0157:H7 e Salmonella spp., che possono contaminare frutta e verdura o quando producono le micotossine. Le problematiche di biosicurezza a livello nazionale e la necessità di attuare programmi di prevenzione e intervento e le competenze di medicina legale interessano tutti i Regni. Pertanto, tutte le comunità che si concentrano, anche su uno solo di questi Regni, hanno molto da apprendere le une dalle altre. Un’iniziativa “Una sola salute” equilibrata e completa deve essere tripartita, ovvero comprendere gli elementi essenziali della salute delle piante, degli animali e dell’uomo.