Sommario
Negli ultimi anni sono emerse o riemerse in diverse parti del mondo molte malattie trasmesse da vettori, parassitarie o zoonotiche con conseguenze di primaria importanza socio-economiche, politiche e di salute pubblica. L’insorgenza di tali malattie è legata al mutamento del clima, alle modificazioni ambientali dovute all’azione dell’uomo e alle sue attività, che hanno influito sull’ecologia delle malattie. Gli autori illustrano approcci basati sui sistemi d’informazione geografica, GIS, per comprendere i processi epidemiologici e predire il quadro delle malattie. Vengono utilizzati degli approcci olistici per analizzare la distribuzione dei vettori e degli ospiti e identificare le aree in cui si sono verificati mutamenti sostanziali nei vettori e nella diffusione di malattie da loro trasmesse. Successioni temporali di dati, sia forniti da satellite ad alta risoluzione sia raccolti localmente, rivelano le relazioni spaziali esistenti tra i fattori che hanno un impatto sulla dinamica delle malattie. Utilizzando la febbre della Valle del Rift, viene proposto un approccio concettuale per integrare tutti questi dati e identificare parametri chiave per la costruzione di modelli di malattia. Viene dato rilievo ad alcune tra le sfide rappresentate da differenti componenti spaziali e temporali di processi biologici ed associati indicatori.

Parole chiave
Allarme precoce, Ambiente, Febbre della Valle del Rift, Malattie emergenti, Modelli, Satelliti.