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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise G. Caporale'

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2007 - Volume 43 (2) Aprile-Giugno
   
 
Fonda A. Munroe
Risposta alle emergenze e controllo delle malattie – discussione di possibili obiettivi alternativi alla zonizzazione nell’epoca del bioterrorismo agrozootecnico 327
       
Sommario
Nei paesi sviluppati eventi quali gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 e l’emergenza di un ceppo asiatico di influenza aviaria altamente virulento, l’H5N1, hanno comportato un aumento di tutte le attività finalizzate al controllo delle emergenze. La principale conseguenza della minaccia legata ad attività terroristiche, associata a sviluppi in campo scientifico e tecnologico, è stata un allargamento dello spettro dei possibili pericoli per la salute umana, gli animali e l’ambiente. E’ infatti possibile che un attacco o l’incursione di una malattia possa assumere dimensioni cosė catastrofiche e devastanti da sopraffare rapidamente le risorse allocate per combattere tale minaccia. In questi casi può rendersi necessario sviluppare strategie alternative. Nel presente lavoro l’autore discute il concetto di zonizzazione protettiva. La zonizzazione protettiva è una strategia finalizzata al recupero o alla protezione di un segmento limitato di un settore agricolo od area geografica nel caso in cui le risorse sono insufficienti a proteggere l’intero settore od area. Un cambiamento di questo genere può essere estremamente controverso e necessita che i rigidi criteri di scelta per definire quando la situazione richiede un cambiamento degli obiettivi, come pure le attività da implementare, siano definiti con largo anticipo da tutti coloro che vengono potenzialmente coinvolti dall’emergenza. Potrebbe inoltre sorgere la necessità di modificare altre attività previste dai piani di emergenza correnti. E’ lecito attendersi anche un significativo impatto sui piani di gestione della fase di recupero.

Parole chiave
Agroterrorismo, Animali, Bioterrorismo, Malattie, Piani di Emergenza, Piante, Risposta, Zonizzazione.

 

     
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2007