Sommario
Scopo del presente lavoro è quello di valutare i risultati ottenuti con due differenti metodi di identificazione elettronica del suino presso alcuni allevamenti da ingrasso a ciclo chiuso delle province di Brescia, Bergamo e Modena e di considerare l’influenza delle procedure attuate durante le fasi di macellazione, sulla ritenzione delle marche auricolari. Le prove effettuate in allevamento prevedono l’uso di un transponder inoculato per via intraperitoneale, in 527 suinetti di età compresa tra i venti e trenta giorni, per mezzo di un ago in acciaio della lunghezza di cinque centimetri e l’uso di una marca auricolare elettronica su 114 suinetti della stessa età . La percentuale di lettura dei transponder intraperitoneali è compresa tra il 96,8% ed il 100% con una percentuale di recupero presso gli impianti di macellazione pari al 70%. La percentuale di ritenzione allo scarico dei suini al mattatoio è del 75,43%. Le attività effettuate durante il ciclo di macellazione hanno comportato una perdita del 4, 65% delle marche auricolari presenti all ‘inizio del ciclo di macellazione. Al fine di valutare l’influenza delle procedure attuate durante le fasi di macellazione, sulla ritenzione delle marche auricolari, sono stati effettuati alcuni test all’interno di un mattatoio industriale della provincia di Modena, utilizzando un totale di 199 marche auricolari di tre differenti tipologie; in questo caso la percentuale degli identificatori recuperati al termine delle operazioni di macellazione varia dal 89% al 96%.

Parole chiave
Identificazione, Marca auricolare, Suino, Transponder.