Sommario
In questo
lavoro è descritto un metodo RT-PCR real-time per rilevare
il virus della bluetongue (BTV) in campioni di sangue. Sono stati
utilizzati primer e TaqMan probe specifici per una regione conservata
dellRNA di BTV localizzata sul segmento 5 che codifica per
la proteina non strutturale NS1. Il metodo è stato in grado
di rilevare virus della bluetongue appartenenti ai sierotipi 2,
4, 9 e 16 isolati in Italia, ed i rispettivi ceppi vaccinali. Il
limite di rilevabilità è stato 5,0 × 103
TCID50 per ml di campione. Non ha amplificato RNA di
virus appartenenti al genere Orbivirus quali il virus della
malattia emorragica epizootica (EHDV) o il virus della peste equina
(AHSV) nè virus della famiglia Reoviridae o virus
capaci di indurre quadri clinici simili a quelli causati dal BTV.
La sua accuratezza è stata valutata su 104 campioni
di sangue in EDTA ed i risultati confrontati con quelli ottenuti
con la RT-PCR convenzionale impiegata nella diagnostica di routine.
Entrambi i test non hanno evidenziato presenza di BTV in 40 campioni
di sangue provenienti da allevamenti indenni alla bluetongue (intervallo
di confidenza 95%, 92,5-100%). La real-time ha rilevato presenza
di materiale genetico del virus della BTV in 64 bovini sentinella
che avevano sieroconvertito ai sierotipi 2 e 16 (intervallo di confidenza
95%, 95,5-100%) al contrario, la RT-PCR convenzionale soltanto in
47 di questi (intervallo di confidenza 95%, 61,5-82,7%) (P<0,05).
Il metodo risulta veloce consentendo di ridurre i tempi di esecuzione
e non richiede manipolazioni post-amplificazione contenendo quindi
i rischi legati a contaminazioni di prodotti amplificati.
Parole chiave
Diagnosi,
Polymerase chain reaction, Real-time reverse transcriptase polymerase
chain reaction, Virus della bluetongue. |