Sommario
Gli autori
hanno valutato lefficacia olistica di nove nutrient synergy
(NS) specifiche contro il virus dellinfluenza aviaria (AIV).
Lo studio ha incluso due fasi: la prima è stata messa a punto
per determinare la dose minima su quattro (1X, 2X, 3X e 4X,
dove X= 24,4 mg/ml/volatile) di NS, somministrata via
intraesofagea una volta al giorno tra i 7 e i 14 giorni detą,
in grado di ottenere come risultato un miglioramento della performance
produttiva dei polli senza effetti collaterali tossici; la seconda
fase è stata rivolta, in polli esposti al virus dell'Influenza
Aviare (IA), alla riduzione degli effetti patologici e allinduzione
di immunomodulazione mediante una dose riconosciuta come sicura
di NS. La prima fase ha mostrato che la somministrazione orale giornaliera
di NS in volatili di età compresa tra i 7 e i 14 giorni,
ad una dose 2X (320 mg/kg per peso corporeo o 48,8 mg/ml/volatile)
ha ottenuto come risultato un consistente e significativo miglioramento
dell'indice di conversione dei mangimi (P<0,05) ad unetà
compresa tra i 10 e i 14 giorni, associato ad un aumento significativo
(P<0,05) nellindice di peso epatico. Inoltre, la somministrazione
di NS ad una dose 2X ha avuto come risultato una totale assenza
di segni di tossicitą (tumefazione dei seni infraorbitali, essudato
oculare, scolo nasale, salivazione densa, diarrea, zoppia e affollamento)
e di lesioni di tossicità (aerosacculite, segni didropericardio,
pericardite, periepatite, splenomegalia e tracheite). I quattro
gruppi di volatili che hanno ricevuto dosi da 1X a 4X
hanno registrato una frequenza significativamente pił elevata di
animali con gas intestinale nei ciechi rispetto al gruppo di controllo
non trattato con NS (P<0,05), segno di una maggiore attività
di fermentazione intestinale. I dati della seconda fase di questa
ricerca hanno mostrato che la somministrazione giornaliera di NS
ad una dose di 48,8 mg/ml/volatile, tra i 7 e i 14 giorni
detà, in volatili infettati con H9N2 riduceva conseguenze
patologiche specifiche a 14 giorni detà, vale a dire
assenza di rantoli nei 3 giorni dopo il challenge con H9N2,
e di lesioni macroscopiche (assenza di tracheite ed enterite a 7 giorni
dopo il challenge). Tali riduzioni di segni e di lesioni macroscopiche
sono state associate ad una riduzione del 63,4% delle risposte immunitarie
alla emoagglitinina dellH9N2: unindicazione che la NS
ha l'effetto di ridurre linfettività dellH9N2 nei polli.
Parole
chiave
Influenza
aviaria, Immunomodulazione, NS, Polli, Virus. |