Vincenza
Prencipe, Gabriella Parisciani, Paolo Calistri, Christina Michaela
Caporale, Giorgio Iannitto, Daniela Morelli, Francesco Pomilio, Daniel
Prochowski & Giacomo Migliorati |
Sommario
Sono
stati determinati la prevalenza e il livello di contaminazione delle
carni avicole prelevate in esercizi commerciali della piccola e
grande distribuzione delle regioni Abruzzo e Molise. Dei 392 campioni
esaminati, 160 (40,8%) sono risultati contaminati da Campylobacter
termotolleranti con bassi livelli di contaminazione (0,3‑9,3
MPN/g), 17 campioni (10,6%) con livelli di contaminazione superiore
a 9,3 MPN/g e un campione (0,6%) con 110 MPN/g. Campylobacter
jejuni è stato isolato nell81,9% e Campylobacter
coli nel 32,5% dei campioni. Nel 23,1% dei campioni positivi
sono stati identificati più di una specie di Campylobacter.
Parole chiave
Campylobacter spp., Carni avicole, Italia, Sicurezza alimentare, Sorveglianza
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