Riassunto
E’ stato sviluppato un test ELISA-capture (capture-ELISA-BTV) per la rivelazione del virus Bluetongue (BTV). Il capture-ELISA-BTV è stato impiegato per identificare, nel surnatante di colture cellulari, alcuni dei sierotipi di BTV (sierotipi 1, 2, 4, 9 e 16) che attualmente causano epidemie nei paesi del bacino del Mediterraneo. La quantità minima di virus infettante necessaria per ottenere un risultato positivo, dopo amplificazione su colture cellulari, con capture-ELISA-BTV è stata di 100TCID50. Il capture-ELISA-BTV è stato confrontato con i metodi convenzionali di isolamento e identificazione virale, che prevedono l’amplificazione del virus su uova embrionate di pollo (embryonated chicken eggs, ECEs), successivi passaggi in tessuto colture e rivelazione del virus mediante immunofluorescenza. La sensibilità e la specificità del capture-ELISA-BTV, applicato a surnatanti di colture cellulari infettate con omogenati di organi e sangue di ovino e bovino positivi per BTV, senza il previo passaggio in ECEs, sono risultate del 100%. Il dosaggio è stato applicato anche a omogenati di tessuti embrionali di pollo infettati con diversi sierotipi di BTV. L’amplificazione in ECEs ha consentito di rivelare il virus con il capture-ELISA-BTV ottenendo, anche con questa alternativa di amplificazione, una sensibilità e specificità del 100%. Inoltre tra i differenti tessuti embrionali saggiati, il fegato è risultato l’organo embrionale più idoneo per essere utilizzato in capture-ELISA-BTV. Nel sangue di ovini infettati sperimentalmente il capture-ELISA-BTV è risultato in grado di rivelare la presenza di virus nel sangue circolante. L’elevata sensibilità e la specificità del metodo nei confronti dei sierotipi di BTV indagati rende utile il suo impiego nella diagnosi della Bluetongue.