Riassunto
E' stata sviluppata dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo & del Molise “G. Caporale” (IZS A&M) un'ELISA indiretta per rivelare la presenza di anticorpi brucellari nel latte bovino. Il metodo prevede l’utilizzo di un anticorpo monoclonale specifico per un epitopo di IgG1 bovino e soddisfa i requisiti stabiliti dalla Commissione Europea. L'accuratezza della prova e stata valutata su campioni di latte provenienti da allevamenti bovini abruzzesi e molisani. I campioni negativi provenivano da 1250 allevamenti ufficialmente indenni della regione Molise, i campioni positivi da tre allevamenti delle regioni Abruzzo e Molise in cui erano presenti animali positivi ai test ufficiali ed era stata isolata Brucella abortus. La specificità della prova e stata del 99,8% (Intervallo di Confidenza [IC] di 99,6%-99,9%) mentre la sensibilità e stata del 100% (IC 91,2%-100%). La probabilità di rivelare anticorpi in campioni di latte positivo diluito in latte negativo e superiore al 50% fino alla diluizione 1:256. Nella popolazione bovina da latte studiata la probabilita di identificare come positivo un allevamento infetto è stata di 88,6% (IC 73,9%-95,3%).
Parole
chiave
Bovini, Brucella abortus, Brucellosi, Controllo, ELISA, Enzyme-linked immunoabsorbent assay, Italia, Latte.
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