Visita al Laboratoire National d’Élevage et de Recherches Vétérinaires di Dakar

Nell’ambito dell’accordo IZSAM-FAO “Surveillance for Ebola Virus in Livestock-2017-2019”, dal 25 febbraio al 2 marzo, Patrizia Colangeli, Ercole Del Negro e Leda Santosuosso del CED dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise si sono recati in Senegal per visionare il Laboratoire National d’Élevage et de Recherches Vétérinaires (LNERV) di Dakar.

L’obiettivo della missione era riscontrare i pre-requisiti per l’istallazione dell’applicativo SILAB For Africa (SILABFA), sviluppato dall’IZSAM per la gestione delle attività di Laboratorio, già in uso in 8 Paesi africani. Sono stati verificati l’effettivo interesse da parte degli stakeholder coinvolti: Direttore del Laboratorio, FAO-ECTAD (Emergency Center for Transboundary Animal Diseases) locale e Ministere de l’Élevage et des Productions Animales; l’attuale organizzazione del servizio veterinario, in particolare del Laboratorio, il carico di lavoro, le dotazioni hardware e l’infrastruttura di rete locale. SILABFA è stato accolto favorevolmente e sono già stati concordati i prossimi step per la sua installazione in lingua francese, prevista a maggio 2018.

La missione della delegazione dell’IZSAM è stata facilitata dal personale della FAO-ECTAD che ha partecipato a tutte le attività, contribuendo in modo significativo a fare una panoramica globale della veterinaria in Senegal nell’ottica “One Health”. Anche il Ministere de l’Élevage et des Productions Animales spinge nella direzione di “Una sola salute”, pertanto l’applicativo SILABFA è stato ritenuto utile anche in funzione di un disegno più completo che mette al centro il sistema di identificazione animale. Per questo motivo i ricercatori dell’Istituto hanno presentato l’esperienza dell’IZSAM sull’anagrafe animale nazionale (BDN) e sul progetto in corso in Zambia: a fine riunione il Permanent Secretary del Ministero ha chiesto di ricevere una proposta di progetto sull’identificazione dei bovini. Un’altra richiesta è stata quella di connettere SILABFA al sistema VGTropics che raccoglie a livello nazionale i dati sui focolai, dal campionamento in fase di sospetto alla conferma diagnostica. Il Ministero senegalese, infine, ha espresso apprezzamento anche rispetto al progetto di gemellaggio sulla Brucellosi, scritto dall’IZSAM e dal LNERV, che verrà sottoposto al vaglio dell’OIE nei prossimi giorni.