Il Sottosegretario di Stato Stefania Craxi in visita al Centro di Formazione dell'Istituto G. Caporale

Il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Stefania Craxi, ha incontrato ieri mattina, 18 novembre 2010, il direttore dell'Istituto, Prof. Vincenzo Caporale e lo staff di direzione per verificare lo stato dell'arte dei progetti internazionali che coinvolgono l'Istituto G. Caporale dai Balcani al Medio Oriente fino ai Paesi del Maghreb.

L'incontro si è svolto nella sede del Centro Internazionale di Formazione e Informazione Veterinaria (CIFIV) "Francesco Gramenzi" di Colleatterrato a Teramo.

L'onorevole Craxi ha avuto parole di elogio per le attività nell'area del Mediterraneo dove gli esperti dell'Istituto sono parte attiva, tra gli altri interventi tecnico-scientifici, nella definizione degli standard di sicurezza alimentare, fondamentali per la realizzazione di un mercato unico del Mediterraneo. L'Istituto G. Caporale è infatti presente in Marocco, Libano e Tunisia con la realizzazione di progetti di cooperazione di gemellaggio (Twinning), finanziati con fondi internazionali.

«L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 'G. Caporale' - ha detto il Sottosegretario Stefania Craxi - è una realtà di grande importanza, un polo di eccellenza riconosciuto dall'organizzazione mondiale della sanità animale, una realtà che forse non sappiamo valorizzare abbastanza ma che ci è riconosciuta a livello internazionale».

Il vice ministro ha particolarmente apprezzato il livello di competitività del know-how scientifico e di ricerca dell'Istituto: «I progetti dell'Istituto in corso sono essenziali - ha detto - per creare nel Mediterraneo una grande area di libero scambio, un'occasione per quei Paesi di aprirsi a nuovi mercati, per noi di aumentare le possibilità di scambio. Si tratta dunque di un'opera meritoria della quale ci sono già esempi evidenti con l'apertura di un ufficio in Tunisia, il cui vicedirettore è un abruzzese, e che il Governo cercherà assolutamente di sostenere».