A Bruxelles la Prima Conferenza CALLISTO

Dal 24 al 26 ottobre del 2012, al Thon Hotel EU di Bruxelles, si tiene la Prima Conferenza del progetto CALLISTO per discutere le conclusioni del 1° ciclo di progetto dedicato alla ricognizione della situazione attuale e alle lacune di conoscenza sulle zoonosi degli animali da compagnia. In questa prima fase il gruppo di esperti (Expert Advisory Groups - EAGs) ha prodotto una serie di report inerenti al proprio campo di attività e specializzazione. La Prima Conferenza CALLISTO rappresenta, infatti, un momento importante per lo scambio di opinioni e risultati tra i membri del progetto ed alcuni esperti esterni.

La Conferenza è strutturata in sessioni simultanee dove i partecipanti, appartenenti a gruppi consultivi di esperti e con diverso background professionale e accademico, discuteranno sulla base di domande predefinite. Le risposte e i risultati principali serviranno ad orientare le attività future degli EAGs previste per il secondo e terzo ciclo del progetto, nonché informare l'opinione pubblica sui risultati e i progressi raggiunti.

CALLISTO (Companion Animals multisectoriaL interprofessionaL Interdisciplinary Strategic Think tank On zoonoses) è un progetto di ricerca finanziato dal Settimo Programma Quadro della Commissione Europea, coordinato dalla Federation of Veterinarians of Europe e realizzato da una rete di Istituti di ricerca, Università e Associazioni di veterinari. L'Istituto G. Caporale è coinvolto a vari livelli: gestisce il sito www.callistoproject.eu ed è leader del work package 4 sulla comunicazione e disseminazione della conoscenza; alcuni rappresentanti dell'Ente partecipano agli Expert Advisory Groups sviluppando attività di ricerca e contribuendo al confronto scientifico in ambito internazionale. Nello specifico Armando Giovannini coordina il gruppo di esperti sull'epidemiologia, Barbara Alessandrini e Paolo Dalla Villa sono membri del gruppo di esperti sulla sociologia e il benessere animale.

Il progetto CALLISTO si propone di analizzare il ruolo degli animali da compagnia come fonte di malattie infettive per le persone e gli animali da produzione. Il network di esperti sta lavorando alle principali zoonosi associate alla relazione tra uomini e animali da compagnia, identificando le relative carenze in termini di conoscenze e tecnologie. Il fine è proporre azioni mirate per la prevenzione e la riduzione dei rischi derivanti da tali zoonosi.