L'Istituto a Bruxelles per il progetto ANIBAM finanziato dall'EFSA

Il 13 febbraio si è tenuto a Bruxelles il kick-off meeting del progetto ANIBAM (Use of animal based measures for the assessment of dairy cow welfare) finanziato dall'EFSA, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.

Il progetto ha la finalità di identificare, validare e raccogliere dati riguardanti le misure "animal based" di benessere della bovina da latte, ovvero misure basate direttamente sulle condizioni dell'animale e non, come si usava fare in passato, sull'ambiente nel quale l'animale vive o sulle procedure di maneggio a cui è sottoposto. Tale processo porterà alla creazione di un database per consentire la valutazione quantitativa del rischio per il benessere della bovina da latte. Il progetto, del valore complessivo di circa 600.000 euro, avrà durata di 18 mesi.

Il progetto ANIBAM, guidato dall'Università di Aarhus (Danimarca), coinvolge sette Istituti di ricerca provenienti da cinque diversi Paesi europei. L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale" coordinerà lo svolgimento delle attività previste per le fasi iniziali dei lavori, coadiuvato dai colleghi dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna. Altri partner sono il francese INRA (Istituto Nazionale per la Ricerca Agronomica), lo svedese SLU (Università di Scienze Agronomiche di Uppsala), il belga ILVO (Istituto di ricerca sulla agricoltura e sulla pesca) e l'Università di Copenaghen.

Al meeting, cui hanno partecipato i partner di progetto ed alcuni funzionari dell'EFSA e della Direzione Generale Ricerca della Commissione Europea, hanno preso parte il dott. Lindsay Matthews e il dott. Stefano Messori del Laboratorio Relazione uomo animale e benessere animale dell'IZS dell'Abruzzo e del Molise, che hanno illustrato le attività previste per i primi mesi di lavoro. In collegamento Skype anche gli statistici del reparto Statistica e GIS dell'Istituto, Annamaria Conte e Romolo Salini.