L'Istituto in Sudafrica

 

 

Il 4 e 5 ottobre 2017 si è svolto presso la Facoltà di Veterinaria dell’Università di Pretoria (UP), in Sudafrica, il primo workshop relativo al progetto Enhancing Research For Africa Network (ERFAN), che ha coinvolto i Paesi Partner dell’Africa sub-sahariana.

Al meeting hanno partecipato: 38 delegati provenienti da otto paesi della Southern African Development Community (SADC) e dall’Italia, appartenenti a 13 Istituzioni tra Laboratori Centrali Veterinari e Facoltà di Medicina Veterinaria e rappresentanti di Organizzazioni Internazionali come OIE, AU IBAR ed EU.

 

La sessione di apertura ha visto l’intervento dell’ambasciatore italiano in Sud Africa, Pietro Giovanni Donnici, accompagnato da Pierguido Sarti dell’Ufficio Scientifico e Tecnologico dell’Ambasciata. Nell’intervento sono state avanzate diverse ipotesi di progetto su cui costruire futuri rapporti di collaborazione scientifica finanziabili dal Ministero degli Affari Esteri.

 

Il Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pretoria, Darrell Abernethy, ha presentato il programma del workshop, lodando l’iniziativa ERFAN nell’ambito dei rapporti di collaborazione scientifica tra Africa e Italia.

 

Partendo dalle risoluzioni adottate a Teramo, nel corso del meeting di Marzo 2017, i lavori, della durata di un giorno e mezzo, hanno riguardato temi come ricerca scientifica e innovazione tecnologica.

 

Sono state discusse le attività di accompagnamento e tutoraggio dei Laboratori di Referenza, dei Centri di Collaborazione OIE e del network ERFA nei confronti dei Laboratori Nazionali Africani, già destinatari dei progetti di gemellaggio OIE, definendo una road map e condividendo gli obiettivi futuri per il loro consolidamento a livello regionale e per il raggiungimento, in futuro, del ruolo di Laboratorio di Referenza o Centro di Collaborazione OIE.

 

I delegati delle istituzioni africane hanno definito “strategico” tale attività di accompagnamento, un nuovo approccio proposto dal Network scientifico. Gli stessi, all’unanimità, hanno indicato l’Istituto Zooprofilattico di Teramo come gestore del “Progetto ERFAN” e definita la struttura organizzativa dello stesso.

 

 

18 ottobre 2017 (GM)

 
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