Uniformità delle attività di diagnostica specialistica

 

 

L’11 e il 12 settembre, nel Centro Internazionale per la Formazione e l’Informazione Veterinaria (CIFIV) di Colleatterrato, TE, si tiene il corso “Aggiornamenti e uniformità delle attività di diagnostica specialistica”. Il percorso formativo è stato progettato sulla scorta della recente riorganizzazione delle attività di necroscopia, parassitologia, microbiologia diagnostica e istologia del reparto Diagnostica Specialistica, per migliorare il processo di integrazione tra le varie aree funzionali della sede centrale e delle sedi territoriali, e più in generale all’interno del Laboratorio di Sanità Animale dell’IZSAM.

 

I protocolli operativi diagnostici in uso possono infatti derivare da Piani di sorveglianza ministeriali, da specifiche esigenze di progetti di ricerca, da programmi di monitoraggio sanitario nazionali o regionali: possono quindi essere molto diversi tra loro, soprattutto se applicati a diverse specie animali in virtù delle specificità della patologia generale e di quella infettiva. Le procedure standardizzate e l’uniformità delle modalità operative si rivelano particolarmente utili per l’emissione di un referto medico-veterinario che risponda al quesito diagnostico posto dal cliente a seguito del conferimento di un campione. Anche un miglior sfruttamento delle potenzialità del Sistema Informativo dei Laboratori (SILAB), per una gestione informatica del campione più funzionale, rappresenta per l’operatore della diagnostica uno strumento di valorizzazione del dato di laboratorio, trasformando lo stesso in “informazione sanitaria” destinata al cliente esterno.

 

Per questi motivi il corso di formazione, destinato al personale dei reparti che si occupano di attività diagnostiche e di accettazione, è un’importante occasione di aggiornamento sui principali protocolli attuati nell’ambito della diagnostica specialistica e della sanità animale, nonché di promozione delle modalità operative uniformi tra gli operatori delle diverse sedi dell’IZSAM. Alle due giornate in aula seguirà una giornata di follow up (a circa 6 mesi di distanza dall’evento residenziale) per sostenere il processo pratico di applicazione delle competenze apprese nel contesto lavorativo di riferimento.

 

Il corso è accreditato ECM con 12,6 crediti formativi per le figure professionali del chimico, del medico veterinario, del biologo e del tecnico sanitario di laboratorio biomedico. I responsabili scientifici sono i dottori Antonio Petrini e Pietro Badagliacca del reparto Diagnostica Specialistica dell’IZSAM.

 

 

11 settembre 2019 (MG)

 
 
 
 
© IZSAM Settembre 2019
 
 
 
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