Microbiologia diagnostica, Anatomo-istopatologia, Parassitologia e Micologia

 

Il reparto Microbiologia diagnostica, Anatomo-istopatologia, Parassitologia e Micologia si occupa della diagnosi di malattie trasmissibili di origine batterica, parassitaria e micotica negli animali da reddito, da compagnia, nonché nella fauna selvatica con particolare riguardo agli agenti zoonotici come Brucella, Mycobacterium, Leptospira, Salmonella, Campylobacter, Listeria , Trichinella, e patogeni trasmessi da insetti e zecche.

Per le finalità di cui sopra il reparto effettua esami clinici, anatomo-patologici, isolamento batteri, micoplasmi e miceti, e ricerca DNA di tali microrganismi, nonché identificazione di parassiti, utilizzando metodiche tradizionali, sistemi automatizzati e tecniche di biologia molecolare. Il reparto, inoltre, effettua esami istologici ed immunoistochimici su campioni di tessuto per la diagnosi di patologie animali con particolare riguardo all’Oncologia Veterinaria, alla PPCB, al Morbo Coitale Maligno, alla Brucellosi, BT e WND.

Il reparto è riferimento scientifico aziendale ed eroga formazione interna ed esterna all’ente in materia di Microscopia classica, elettronica e confocale, Encefalopatie Spongiformi Trasmissibili, Brucellosi, PPCB, Morbo Coitale Maligno, Ricerca di costituenti animali nei mangimi, altre Micoplasmosi dei ruminanti, Patologia dei cetacei e delle tartarughe marine, Patologia del coniglio, Malattie trasmesse da zecche, Entomologia e Avvelenamenti di animali d’affezione e d’interesse zootecnico.

Il reparto svolge attività di ricerca, cooperazione e partecipazioni a gruppi di lavoro di esperti a livello nazionale ed internazionale che ineriscono le malattie per le quali l’Istituto è centro di referenza, con particolare riguardo ai Laboratori di referenza OIE per la Brucellosi, la PPCB, la BT e la WND.

Personale del reparto è attivamente coinvolto nella organizzazione, gestione e partecipazione a progetti di gemellaggio finanziati dall’OIE.

Inoltre su specifici argomenti come Entomologia, Morbo Coitale Maligno, Ricerca di costituenti animali nei mangimi e Patologia del coniglio il personale del reparto è impegnato all’interno di gruppi di lavoro nazionali e/o internazionali.

Il reparto eroga periodi formativi, in collaborazione con l’International Atomic Energy Agency di Vienna, rivolti a colleghi provenienti da paesi in via di sviluppo, partecipando attivamente al miglioramento delle performance diagnostiche di alcuni laboratori veterinari del Sud del Mondo.

 

Attività specifiche

  • Ricerca degli agenti infettivi e contaminanti ambientali negli esemplari di cetacei e tartarughe marine rinvenuti a seguito di spiaggiamento lungo le coste delle regioni Abruzzo e Molise nell’ambito delle attività della Rete Nazionale Spiaggiamenti degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali per la sorveglianza del fenomeno dello spiaggiamento dei cetacei in Italia.
  • Attività entomologiche del Centro di Referenza Nazionale per le Malattie Esotiche (CESME). Le attività riguardano gli artropodi vettori di malattie virali degli animali e dell’uomo, come ad esempio BT, Malattia di Schmallenberg, Peste equina, Malattia Emorragica Epizootica, RVF, WND, Usutu, Febbre Emorragica Congo-Crimea.
  • Studi di carattere ecologico nell’area del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga volti a valutare la diffusione dei patogeni zoonosici trasmessi da zecche (Anaplasma, Babesia, Rickettsia, Borrelia) nonché di valutare le performance dei metodi diagnostici disponibili per gli stessi patogeni.
  • Studi sulla patogenesi della PPCB mediante modelli sperimentali animali e in vitro.
  • Gestione logistica delle attività di cooperazione scientifica svolte presso il Central Veterinary Laboratory di Windhoek, Namibia.
  • Controllo ufficiale relativo alla ricerca delle larve di Trichinella nelle carni di suini e cinghiali destinati al consumo umano e monitoraggio della presenza del parassita nella fauna selvatica

 

 

 
 
© IZSAM Luglio 2018
 
 
 
 
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