Programmazione

 

Livello internazionale

La scomparsa delle barriere doganali ha comportato un incremento nel commercio di animali e alimenti derivanti, determinando una "globalizzazione" dei rischi di diffusione di malattie infettive. Lo studio dei meccanismi di trasmissione delle infezioni, pertanto, non può fermarsi ai confini nazionali, ma deve rivolgersi all'esterno. Il COVEPI, quindi, intende mantenere e rafforzare i propri legami con le Istituzioni internazionali quali OIE, FAO e OMS e consolidare la collaborazione con centri di eccellenza nazionali di altri Paesi, con particolare riferimento all'Europa (inclusi i Paesi dell'est e del Caucaso) e all'intero bacino del Mediterraneo.

 

Bioinformatica

Lo sviluppo di capacità e competenze nello studio della distribuzione spazio-temporale delle popolazioni di patogeni su base genomica è di capitale importanza per meglio comprendere i meccanismi di diffusione ed evoluzione delle malattie infettive. Il COVEPI, quindi, sta sviluppando un programma pluriannuale per lo sviluppo di un vero e proprio Centro di Epidemiologia Molecolare in grado di supportare studi d'eccellenza sulla genomica dei principali patogeni.

 

Ruolo di Centro di Referenza Nazionale

Il COVEPI è conscio del suo ruolo di Centro di Referenza Nazionale per l'epidemiologia e, in quanto tale, intende promuovere la diffusione in Italia di una sempre maggiore "cultura" epidemiologica attraverso la costituzione di una rete di collaborazione con gli Osservatori epidemiologici regionali veterinari.

 
 
© IZSAM Ottobre 2016
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

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