Sanità Pubblica Veterinaria e gestione delle emergenze in Sicilia

 

 

I fenomeni vulcanici hanno notevole rilievo nella nostra penisola, tuttavia Etna e Vesuvio differiscono significativamente per il tipo di attività eruttiva e gli attori istituzionali chiamati ad intervenire in caso di emergenza devono poter disporre di specifici piani operativi, utili a garantire un’efficace azione di prevenzione, mitigazione e gestione delle emergenze di tipo veterinario. Questo per incrementare la resilienza dei sistemi produttivi agrozootecnici, limitare le possibili conseguenze negative sulla salute e sul benessere della popolazione umana e animale, nonché sulla salubrità degli alimenti di origine animale e vegetale, tenuto conto dell’effetto delle variazioni climatiche indotte dagli eventi catastrofici di maggiore entità.

 

Il 15 e 16 dicembre, nella sezione di Catania dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, si è tenuto il corso di formazione “Dal Piano Vesuvio al Piano Etna. L’attività del Medico Veterinario di Sanità Pubblica nelle emergenze non epidemiche”, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva - SIMeVeP in collaborazione con il Sindacato Italiano Veterinari Medicina Pubblica (SIVEMP).

 

Il corso, rivolto a medici veterinari e medici chirurghi (malattie infettive, igiene, epidemiologia e sanità pubblica, igiene degli alimenti e della nutrizione, medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro) ha formato professionisti nella gestione delle calamità naturali, a cui sono stati riconosciuti alla fine del percorso formativo 14 crediti ECM. Le due giornate hanno rappresentato un momento di incontro stimolante tra i diversi attori del Sistema di Protezione Civile, utile a condividere approcci, modelli e risultati raggiunti nella gestione delle emergenze di tipo veterinario su scala locale e nazionale.

 

Il primo pomeriggio del 15 dicembre il dott. Paolo Dalla Villa dell’IZSAM ha relazionato sulle attività di supporto tecnico assicurate dal Centro di Referenza Nazionale per l’Igiene Urbana Veterinaria e le Emergenze Non Epidemiche (IUVENE), da lui diretto, e dal Centro Servizi Nazionale, illustrando le funzionalità del Sistema Informativo IUVENE quale strumento di gestione e governo delle emergenze: uno strumento essenziale per la raccolta e l’analisi sistematica di informazioni e dati generati nell’ambito delle attività di Sanità Pubblica Veterinaria, nel corso di emergenze non epidemiche.

 

Partecipanti e organizzatori si sono lasciati con l’intento di riprendere la tematica, sempre più sentita a livello internazionale, e dare seguito ai diversi spunti di riflessione per migliorare la capacità operativa dei Servizi Veterinari impegnati nella gestione delle catastrofi.

 

 

21 dicembre 2017 (MG)

 
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